Presepe

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera... finché non ci beccano!
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il celebre presepe di Arcore.

Il presepe è una rappresentazione che ricostruisce fedelmente la natività di Gesù Cristo, che storicamente avvenne all'interno di una capanna di legno, plastica e cartongesso ricoperta di neve spray e circondata da palme di plastica made in Cina, con un pubblico di manichini rappresentanti pastori, artigiani della Napoli dell'ottocento, sovrani stranieri e bestie varie.

Geografia

Il paesaggio è variabile e costituito da rocce provenienti dalla bassa Palestina e composte da giornali e materiali plastici più o meno scadenti e di vario tipo che infatti sono ancora oggi estratti in quella zona. Sono presenti anche i tipici fiumi di colla vinilica.

Clima

Il clima è freddo, come testimonia la presenza di neve spray. Resta ancora da capire che cazzo di clima ci fosse a Betlemme visto che era in pieno deserto e perché tutti i personaggi del presepe stiano coi vestiti a maniche corte, inclusa l'elegante canotta azzurra sfoggiata da Gesù.

Flora

La flora è composta da muschio gigante palestinese in grado di raggiungere i due metri di altezza, alberi della gomma[1] o della plastica[2] rigorosamente importati dalla Cina, già all'epoca con costi bassissimi.

Fauna

All'epoca non erano presenti tutti gli animali di oggi. Vi si trovavano infatti solamente capre, galline, oche, pecore, chimere, orsi bruni, cammelli, dromedari, grandi dragoni d'oro, elefanti, tigri della Tasmania, Luca Giurato (oggi estinto allo stato brado), mucche, tori, buoi, asini, volpi, cani, minotauri, criceti, Crash Bandicoot, e golem di ferro.

Demografia

Il presepe è abitato al 99% da caucasici (che notoriamente abbondavano in Medio Oriente fino all'anno 33). I restanti abitanti sono rigorosamente neri come lucido da scarpe e fanno gran parte dei lavori più umilianti, tipo camminare a fianco di Gasparre.

Economia

L'economia del presepe è fondata sull'esportazione di prodotti artigianali che in realtà non vengono mai spediti perché tutti sono fermi come baccalà. I settori produttivi principali sono controllati dai seguenti personaggi:

  • Il pescatore depresso, che nei fiumi di colla vinilica avrebbe bisogno di esche di colla vinilica;
  • La lavandaia depressa, con lo stesso problema, è sempre lo stesso;
  • La lavandaia puttana, una che ha capito che cambiare mestiere conviene;
  • Il pastore pervertito, che dopo un anno chiuso in una scatola con pecore, solo pecore, finisce per prenderne in spalla una e sparire;
  • L'omino stupito, un pastore che dopo sei anni che vede l'angelo non ha ancora capito che è finto;
  • Angelo Esposito, detto lo stupitore di omini[3];
  • Ciro Esposito, detto lo stupratore di omini (di questo magari ne parliamo dopo);
  • Maria, una sostanza stupefacente;
  • Giuseppe, uno sfigato ma così sfigato che sua moglie gli fa le corna persino con Dio;
  • Il bue e l'asinello, un gruppo folk che non essendo riuscito a sfondare si dà all'industria del riscaldamento ecologico;
  • Benito che dorme, il celebre dittatore rappresentato mentre dorme, presente soprattutto nei presepi tradizionali della Terronia.

Anno dopo anno numerosi personaggi si sono aggiunti all'assortimento rendendolo più vario e allegro, come il vu cumprà, il Parcheggiatore abusivo, la battona, il pappone, il politico, l'ausiliare del traffico, il pastore che fuma l'erba dalla pipa, l'omino sentenzioso, Omino Silvio, Nessuno, Tua nonna in carriola, Clicca qui e Lupo Lucio. E potremmo ancora continuare a lungo.

Curiosità

  • Il tizio alato attaccato a un filo sulla capanna non sta volando, si è impiccato.
  • In Palestina si seminava in mezzo alle strade.
  • Le case sulle colline non sono così piccole perché sono distanti: in Palestina le formiche erano considerate sacre e godevano di numerosi benefici abitativi.
  • In passato, a causa del lassismo cattocomunista, erano presenti anche i Re Magi, degli extracomunitari che portavano merce contraffatta. Adesso, con la legge Bossi-Fini, questi vengono finalmente respinti alla frontiera.

Note

  1. ^ O di gomma
  2. ^ O di plastica.
  3. ^ Vedi sopra