Romano Prodi
Romano Prodi, conosciuto anche come "Romeno Prodi", "Drupi", "testa quadra" e "Il Mortadellone di Bologna", è un vegliardo allegro e un po' arteriosclerotico che la sinistra italiana guarda ancora con ammirazione perché è stato l'unico a farle vincere le elezioni. Con il defunto Gianfranco Funari era accomunato da uno spiccato attaccamento affettivo alla mortadella.
Per dire una parola ci mette tre anni, per cui spesso nessuno lo ascolta. Grande economista sconosciuto, Romano Prodi ha ricoperto per due volte
la carica di Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, nonostante i suoi alleati.
Ex-Presidente della Commissione europea alla Bicicletta, possiede non a caso un posto bicicletta a Strasburgo, dove quando se la vede male si ritira in Banania. Crede di essere amato dagli italiani, e qualche volta ci riesce pure, ma solo per farsi odiare di più in seguito, e ignora di essere noto in tutto il resto del mondo per la sua leggera, simpatica deficienza e per l'"umorismo" che gli è proprio: una specie di comicità del tutto involontaria.
Biografia
Romano Prodi nasce a Rakata, ai piedi del monte Krakatoa, il 27 agosto 1864, ma l'evento potrebbe essere anticipato di qualche secolo, nel pieno del tristemente famoso crash Internet.
Da giuovine frequentò il Pio Istituto delle Legnate Santissime, diretto da Don Peripoccu, ricevendo il diploma di "Vice Sostituto dell'Operatore Sostituto dell'Insaccamento Salumi" con il massimo dei voti. Da qui deriva il nomignolo "Mortadella". Tuttavia in famiglia - nonché nei suoi incontri intimi con Giorgio Napolitano - si fa ancora chiamare "LittlePig", perché da bambino andava sempre in giro con un limone in bocca.
È diventato professore ordinario di Economia Applicata nell'Università di Bologna dopo aver sbaragliato al concorso candidati come Tonio Cartonio, Rita Dalla Chiesa e Giulio Tremonti, che cambiarono poi professione.
A capo dell'IRI Prodi rivelò un insospettabile acume amministrativo nell'amministrare il patrimonio pubblico: note sono le brillanti operazioni "Cirio" e IMI SIR. A proposito di quest'ultima, il nostro eroe seppe dimostrare anche una non comune dote di sopravvivenza, quando, dopo avere tentato di regalare per due soldi e senza gare di appalto al suo protetto De Benedetti, seppe fare inquisire per corruzione l'intera cordata di imprenditori che era riuscita a fermarlo, in una causa legale che sarà probabilmente più duratura di quella di Galileo.
È ben noto il giudizio su Romano Prodi pronunciato da Bettino Craxi a proposito dell'operazione IMI SIR:
Vita politica
Allievo delle Tartarughe Ninja, di Hypokrites, Rocky Balboa e di Ken Shiro, aderì alle correnti riformiste dello stretto di Messina, riuscendo ad affondare un peschereccio maltese. Il problema è che nessuno sa quando sia accaduto, così come nessuno sa in che anno sia stato ministro con la DC a causa della lontananza nel tempo dell'evento.
La tecnica politica di Romano Prodi è un metodo inventato e affinato da lui stesso con gli anni: quello del "farfugliamento". Davanti a folla e telecamere è solito borbottare velocemente parole in un idioma sconosciuto, molto probabilmente un sinolo di cinese, slovacco e aramaico: grazie a questa tecnica ha fatto approvare molti dei suoi decreti legge, in quanto, in senato, davanti a una tale masticazione di vaghe parole hanno preferito acconsentire inconsapevoli che negare il diritto di varare leggi alla stessa creatura che, la sera prima, gli aveva regalato un cestino mangereccio.
Curiosità
- Ha imparato a fare la pipì in piedi. Giovedì scorso.
- Il suo avversario politico, Silver, nutre per lui un affetto tale che lo ha fatto protagonista di un fumetto intitolato "Cattivik". Vestendo i panni di un uomo a forma di pera, l'antieroe di carta si ritroverà in un fantastico mondo di droga, corse di bicicletta truccate, traffici di mortadella e pestaggi ai danni di professori universitari. La sua ultima apparizione in edicola risale al 10 aprile 2006, nel numero speciale di Lupo Alberto Pisanu "Lupo Alberto Pisanu e i brogli elettorali".
- È appassionato di sedute spiritiche; famosa quella del 1978.
- Prodi va in bici senza la sella.
- È senza dubbio una spia del KGB. Basta guardarlo.
- Le ultime notizie danno Prodi appeso insieme ai prosciutti in una macelleria. È ancora in attesa della giusta stagionatura per poter essere affettato
- Quel testone di Prodi è l'incubo dei cinespettatori perché se ti si piazza davanti in sala non vedi più un cazzo.
- Nonostante il nome, non è affatto Prode.
- Prodi fa sesso quasi ogni giorno: quasi il lunedì, quasi il martedì...
Il ritiro
Recentemente, dopo essere stato battuto al Senato, ha dichiarato che, in rispetto ai suoi mentori, Ramsete II e Ramsete III, non si ripresenterà alle prossime elezioni ma che si dedicherà alla più onorevole attività di nonno di Walter Veltroni, assistendolo e facendosi insegnare i rudimenti del "manchismo".
Quando ha detto che si sarebbe dedicato di più ai nipoti, questi hanno chiamato il telefono azzurro.
Dopo essere scampato all'arresto ed essere sparito per qualche giorno, Prodi ha dichiarato di aver chiuso con la politica italiana, che nel frattempo ha organizzato i festeggiamenti lanciando i coriandoli fabbricati da Silvio Berlusconi con il programma di Veltroni.
Collegamenti esterni
Galleria dei prosciutti
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Forse non tutti sanno che Romano Prodi ha vinto un Mondiale di Calcio (e Sodio).
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Vittima sacrificale? No, cojone!
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La Apple si è data da fare
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Romano Prodi rassicura gli italiani sul caro-prezzi.
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Prodi durante un comizio viene interrotto e contestato dal suo oppositore Silvio Berlusconi
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Il Prodi è il migliore amico dei bambini... finché non se li mangia.
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Romano Prodi riposa ritrasformatosi nella sua forma naturale
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Romano Prodi pensoso dopo la famosa affermazione del fratello di Pilaf: "mi spiace per tutti quei coglioni che voteranno contro i propri interessi".
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La campagna elettorale 2006.
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Romano in corsa per la presidenza del consiglio.
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Romano Prodi nel 2006, mentre accoglie con ottimismo e fiducia il suo nuovo mandato di Presidente del Consiglio.
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L'ultimo governo Prodi nel momento di maggiore stabilità.
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Romano Prodi dopo la caduta del governo.
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Prodi con Leonida come osservatore inviato dall'UE sulla conferenza di pace spartano-persiana.
Preceduto da: Ranocchio |
Presidente del consiglio 1996 - 1998 |
Succeduto da: Il baffino inciucione |
Preceduto da: Psiconano |
Presidente del consiglio 2006 - 2008 |
Succeduto da: Psiconano |
Voci correlate
- Governo Prodi
- Diario segreto di Romano Prodi
- Saluto romano
- Corruzione
- Silvio Berlusconi
- Beppe Grillo
- Vaffanculo Day
- Gruppo Bilderberg
- Silvio Sircana
- Mortadella
- Governo Provvisorio
- Perdente
- Salumi
Altri progetti
- Nonquote contiene deliri detti da o su Romano Prodi
- Nonnotizie contiene ben molte notizie su Romano Prodi
- UnCommons contiene foto alquanto noiose su Romano Prodi
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