Ragusa

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberale, liberista e libertaria.
Versione del 25 dic 2022 alle 16:04 di DarkMatterMan4500 (rosica | curriculum) (Annullate le merdifiche di Nevosinter (rosica), riportata alla versione precedente di DarkMatterMan4500)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ragusa

(Stemma)

"Più stronzate e meno cose per i giovani."

(Motto)

Posizione geografica Nord Africa
Anno di fondazione 0 (da quando esiste milano)
Abitanti 70000 democristiani
Etnia principale Nordafricana
Lingua "Mincia","Vitturisi cheì conna tisi","Rausa provincia e Muorica sta mincia", "acciù ca ci si' abbiaccilla tanticcia 'i pashta! ciù magnu!","Cianta u ciovu nto cianu"
Sistema di governo Impero democristiano
Moneta Pomodori e olive
Attività principale Far finta di essere milanese nonostante i 1600 km di distanza
« Teruuun.. »
(Tunisino a un ragusano)
« Inquiniamo come Milano. Possiamo fare di più... »
(Sindaco di Ragusa alla giunta)
« Guarda, ho trovato un paio di jeans costosissimi e li ho comprati subito. »
(Tipico discorso tra ragusani)
« Suchemilla, tò e tò zia Camilla! »
(Caltagironese appena vede un ragusano)

Ragusa è la capitale del Nordafrica insieme a Tunisi e Cagliari. È abitata esclusivamente da democristiani che, credendosi milanesi, imitano in tutto e per tutto gli originali. Infatti è usuale sentire un ragusano che cerca di imitare la cadenza milanese nonostante i 1600 km che lo separano da un meneghino. Altissima è la densità di automobili costose per abitante (un'automobile ogni 0.002 ab.); ragion per cui il primo cittadino (ovviamente filo-democristiano) ha partecipato al protocollo di Kyoto insieme ai capi di stato dei paesi più inquinanti al mondo.

Storia

Ragùsa

Ragusa nacque nell'anno 1 d. T. (dopo Tangentopoli) da un nutrito gruppo di democristiani che, sfuggiti alle inchieste di Tangentopoli, si stabilirono sui Monti Iblei. La città crebbe, anche se cadde in momenti di profonda crisi quando venne governata da uomini di corrente politica distante dalla DC. Oggigiorno, dopo il decreto legge n.122 del 30d. T. contro apologie diverse dal pensiero democristiano, Ragusa si inserisce tra le città più avanzate dell'Africa settentrionale.

Monumenti

Le principali attrazioni turistiche della zona sono le innumerevoli rotatorie, costruite in tutta la città per bloccare il traffico e far sembrare Ragusa una caotica metropoli (come Milano). Tra un colpo di clacson e l'altro, il guidatore spazientito può ammirare rotatorie di ogni dimensione e forma (anche a pera!), persino multiple connesse.

In seguito alle proiezioni di film sulla mafia sulla DC, Ragusa si è fatta conoscere per le sue bellezze artistiche in tutta Italia e quindi anche a Milano. E questo per un ragusano è bene...

Economia

L'economia ragusana si basa su due business. I negozi, i quali vendono prodotti costosissimi, rendendo così il ragusano felice. Infatti lo scopo di ogni cittadino è sperperare le proprie ricchezze in abiti ricercatissimi, da poter sfoggiare con l'auto appena comprata. E le palestre. Ogni ragusano impegna il 100% del suo tempo libero in palestra a sollevare pesi come un dannato senza che nessuno lo avesse mai costretto. Infine abbandonando carriole di banconote per pagare il suo allenatore (scusate: personal trainer).

Infrastrutture

Tra le infrastrutture c'è la ferrovia che i ragusani hanno lasciato fottere privilegiando auto ecologiche come i suv. È stato anche creato un porto dalle dimensioni folli, con tante luci viola, negozi e corsie di passeggio. In effetti i sociologi hanno capito che il porto era solo una scusa per spillare soldi ai privati così da ottenere un nuovo centro commerciale sul mare e un casino di luci viola che ancora mancavano. Scoperto questo il progettista del porto si è suicidato. Nessuno umano nel mondo si è ancora cagato il porto di Ragusa. Le uniche barche presenti servono a illudere i privati che c'è ancora qualche speranza di guadagnare. In realtà silenziosamente questo si sta trasformando in un gigantesco centro commerciale.

Cultura

Il ragusano ama la cultura. Tra gli impegni delle ragusane c'è la visione del Grande Fratello e il commento nei centri culturali disseminati per tutto il territorio. L'uomo invece preferisce parlare di truzzi e di auto. L'intelligenza del ragusano si è quindi tremendamente sviluppata facendo scaturire svariati fenomeni, per esempio il celeberrimo rapidissimo passaggio dei ragusani dall'uso del mulo alla Mercedes.

La cultura del ragusano è diversa anche in altri versanti. Mentre ogni fottuto bambino del mondo ha come sogno diventare un astronauta il bambino ragusano è già nato con la testa di un personal trainer, molto più leggera perché senza cervello.

Aspetto

L'aspetto del ragusano si è adattato alla sopravvivenza seguendo la teoria di Darwin (che nessun ragusano conosce). Per esempio il repentino aumento delle palestre ha costretto il ragusano per sopravvivere allo sviluppo di bicipiti, quadricipiti e di un nuovo muscolo chiamato pentacipite proprio all'interno del cranio. Gli individui che non riescono muoiono esclusi dal resto della popolazione che si è evoluta. Anche il tono di voce del ragusano è particolare. Quello delle donne tende a dilatare ogni cazzo di parola in un discorso. Per gli uomini invece è un discorso a parte, visto che questi hanno deciso (deciso????? Come hanno fatto????) di usare il linguaggio comunemente usato dagli oranghi tango quando quando scoprono un casco di banane. Nel caso in particolare del ragusano tale linguaggio viene usato rallentando il discorso e aggiungendo una risata ebete inutile, inconcludente e insensata qua e la. Si pensa sia un riflesso incondizionato inviato dal pentacipite. Inoltre è considerato molto educato, fra uomini, rivolgersi l'uno all'altro come ci si rivolgerebbe a una mandria di bovini.