Raiga Kurosuki
Raiga Kurosuki è un personaggio del manga-anime Naruto, così importante che lo hanno inserito solo nell'anime, per non sciuparlo.
La Vita
Le origini
Nasce nel Villaggio della Nebbia (probabilmente un villaggio costiero dell'Inghilterra), figlio di una famiglia di becchini. Durante la sua infanzia aiutava il padre a seppellire viva la gente per poi chiedere il giusto compenso alla famiglia del disgraziato, magari rifilandogli una seconda bara per i casi di emergenza.
Diventato adulto lavora come sicario del sindaco, per poter sfoggiare una bellissima mascherina con due fessure per gli occhi larghe mezzo millimetro (fabbricata appositamente per i cinesi) in modo da farsi figo con gli amici.
Un bel giorno, gli viene affidata la missione di uccidere Ranmaru, bambino paraplegico dalla nascita che ogni anno va a Lourdes per cercare di farsi curare, ma nessuno lo vuole buttare nella fonte sacra.L'intento della missione è chiaro: Il governo inglese non vuole che i propri cittadini entrino in suolo francese[1].
Entrato a casa del ragazzo, questi lo supplica di ucciderlo, ma il nostro eroe prova pietà nei suoi confronti e lo infila in un sacco per farina privo di buchi.[2] Così facendo in un sol giorno è riuscito a tradire il suo paese e salvare un bimbo con una disperata voglia di morire.
Dopo aver tradito il suo paese si unisce ad una setta satanica, diventandone presto il capo. Ad aiutarlo a diventare così celebre è la sua capacità di seppellire vivi gli schiavi della setta: un vero e proprio genio, considerando che si trattava di manodopera gratuita.
L'incontro con Naruto
L'hokage dell'insalata, venuta a sapere dell'operato del nostro personaggio, decide di mandare Naruto in una missione suicida.[3] Purtroppo questa decisione non è stata possibile in quando trasgrediva alcune regole ninja, quindi gli tocca affiancare al ragazzino un'efficientissima squadra composta da ninja d'elite[citazione necessaria]. Così il giovane Naruto e i suoi amici vanno a rompere i coglioni al povero Raiga, in un avvincente scontro di due episodi. Nonostante Raiga, con le sue spade elettriche, tramortisca con un sol colpo tutta la squadra di Naruto, il giovane Rock Lee lo pesta a sangue in stato di incoscienza, dimostrando l'inutilità della mente nelle storie di Naruto. Alla fine pure Lee viene pestato ma, nel frattempo, un rianimato Naruto riesce a staccare il sacco contenente Ranmaru e spingere Raiga giù da un burrone.
L'incontro con Naruto2
Raiga successivamente è resuscitato da Ranmaru, per tornare all'attacco del Villaggio dell'Insalata. Questa volta viene colpito da un fulmine che, trasgredendo il 90% delle leggi della fisica, lo rende più forte. Durante lo scontro lo spadaccino tira giù dei fulminozzi da 200 KA, incapacitando nuovamente i suoi avversari. Da qui in poi la storia si ripete quasi identica: Rock Lee catatonico le dà di santa ragione a Raiga per poi prenderle a sua volta. Naruto intanto si riprende e, con una delle sue solite frasi fatte, fa capire a Ranmaru che durante tutta la sua vita ha commesso cattiverie, ma avrebbe potuto redimersi seguendo il suo esempio. [4] Raiga vedendo il suo unico amico cambiare di posizione, si arrabbia alquanto (come si sa non bisogna mai arrabbiarsi: la mira ne risente). Così Naruto riesce nuovamente a buttare giù dal burrone il poveretto. Mentre Raiga sta cadendo si suicida, colpendosi con un fulmine, per essere sicuro almeno stavolta di crepare.
Lo sapevate che?
- La cia sta indagando sulla possibile parentela del personaggio con Willie il Coyote, ipotesi accreditata in quanto entrambi hanno la tendenza a cadere dai burroni.
- Durante la missione tra i ninja dell'insalata, vi erano anche Neji e Rintintin. Purtoppo l'unica utilità dei due è stata quella di farsi pestare e dire frasi prive di senso compiuto
- Se un fulmine lo ha reso più forte, come fa un fulmine ad ucciderlo? Per risolvere questo dilemma è necessario applicare il 3 principio dell'elettrodinamicaquantisticaiperstatica, dalla cui legge possiamo ottenere la seguente equazione:
Considerando che n è la costante della botta di culo possiamo benissimo capire che cosa è successo.