Re Magi

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« I tre porcellini li avevano già fatti i fratelli Grimm, i tre moschettieri Dumas, cos'altro mi potevo inventare? »
(Matteo giustifica la sua idea di inserire i Re Magi nel Vangelo.)

I Re Magi sono un trio comico della Galilea del I secolo, divenuto famoso per un'apparizione nella storia a fumetti denominata Vangelo.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Re Magi

Antefatto

Gaspare o Melchiorre o Baldassarre.
  • Esiste anche una diversa versione del racconto dei Re Magi presente nel vecchio testamento.

Seondo tale versione i Re magi non erano altro che "tre pedofili bastardi ebbri della fermentazione in borraccia del loro piscio e merda" che una volta udito vi fosse una donna talmente vacca da partorire in una stalla si avviarono in un'ardito viaggio (noto come pellegrinaggio di degenerazione spirituale) al deplorevole fine di acquistare un neonato fresco appena partorito da quella depravata infame laida vacca con tendenze zoofile di Maria in in arte (o alias se preferite) La Madonna. La Madonna secondo recenti studi effettuati tramite l'esame del DNA sarebbe stata ingravidata dall'asino e non da Giuseppe che sebbene figuri come il padre legale del nascituro Gesù Cristo in realtà avrebbe solo svolto mansioni di pulizia stalla, ostetrico e di supervisore.

Nella fattispecie il suo ruole di supervisore consisteva nel segnalare situazioni problematiche e di rilievo con tempestività a Maria. Celebri le sue frasi "Maria sei sporca di sborra sulla guancia"o anche l'esclamazione "Ferma lì cagna che ancora ti sta colando una cascata di sborra dal culo e ho appena pulito in giro". Giuseppe inoltre amava masturbarsi in un angolino mentre la consorte provvedeva ad occuparsi del bestiame.

Consapevoli di ciò i Re Magi fatti come delle peggiomerde che non ti aspetteresti arrivino vivi al domani seguono una cometa per giorni, fenomeno unico nella storia, dato che non si hanno notizie di comete che viaggino "alla moviola" visibili ad occhio nudo nel cielo la notte (ma ve bene così cazzo perchè bisogna avere fede oh yeah) dando inizio ad un equivocità storica tra Astrologia ed Astronomia (una è la scenza che osserva l'universo meteore stelle fenomeni della fisica ed altra roba tipo  italia 1 & The Big Bang Theory) l'altra una superstizione del cazzo con tendenze a vedere figure zoofile (toro ariete scorpione...) ed ogm/mutanti  (il Saggitario i Gemelli) in cielo e relativa predizione del tuo futuro  che poi all'incirca per tutti è sempre una merda (quella roba chiamata oroscopo per intenderci)  e anche se vi credessi non capirei comunque perchè perdere tempo a leggerlo inoltre  io preferisco Maestro Splinter e le tartarughe ninja come ibridi/bestie umanoidi beh ognuno ha i suoi gusti e più che in cielo / nel cosmo loro stan nelle fogne.  Ma i 3 pedofili (i Re magi) non mollano e seguono sta cazzo di cosa nel cielo che non si sa come minchia faccia a non schiantarsi se è nell'orbita terreste  o a non sparire se invece fosse nello  spazio ma la triade prosegue e lo fà imperterrita sorseggiando avidamente il loro zozzo intruglio diluito sempre più nei giorni con l'aggiunta della sborra.

Essi proseguono il loro squallido vagabondare nel deserto trascinati dal degenere desiderio di comprare un neonanto con i famosi 3 doni cocaina, 3 stecche di Camel centos e un sacca contenente 30 denari ed un autografo del nonno di Giuda finchè non s'imbattono in un raduno di guardoni intenti ad osservare il parto di Maria alias La Madonna, o forse i 2 cazzi in culo stoccati da bue ed asino in contemporanea, compiendo il miracolo della traversata nel deserto. Cazzo e poi dicono che la fortuna aiuta gli audaci.



IN PRICIPIO DEL RISPETTO DELLA PLURALITà DI OPINIONI RIPORTIAMO QUELLA DI MARIO MONTI:

Secondo Monti  quello del governo tecnico (che all'atto pratico si rivelò una gran merda ma beh cazzo abbiamo risparmiato sulle elezioni e c'è crisi era la cosa giusta no?) si tratterbbe di uno scambio/baratto e quindi i Re Magi sarebbero dei comunisti alla ricerca di un bambino da mettere tra 2 fette di pane con un po'di placenta allo scopo quindi di mangiarselo. 

Arrivati per puro culo i 3 Re Magi (Rè di un bel cazzo di niente)  fanno la loro offerta al guardon masturbatore Giuseppe tutore legale di Gesù (per questo preferisco gli illegali [mi riferisco ai Rave]... commento personale dell'autore che non c'entra un cazzo con tutto il resto perdonatemelo e passatemelo come licenza Profetica) poichè dopo 3 giorni e 3 notti  Maria nome d'arte La Madonna ancora levigava i cazzi di bue ed asino, famose le urla che si udivano al di fuori della stalla/capanna o quel cazzo che fù  (l'ingegnere Cane  sta ancora lavorando per capire ciò che fosse quella struttura/ quell'edificio ma poi è stato costretto ad occuparsi di lavori più urgenti quale la manutenzione del ponte Morandi ora sta alle letteronze stabilire cosa fosse quello stramaledetto edificio)... beh comunque da fuori si udiva   "A - si - no" "oh mio dio / oh my god"   per chi ha fede il padre è dio per chi non ne ha, ancor prima che lo confermasse il test del DNA il padre è l' A-SI-NO e nel mentre Maria si cibava della placenta e beveva dalla magiatroia (licenza profetica numero 2) delle bestie del resto quando una è così vacca ne ha pieno diritto (è scritto nello statuto del WWF quindi non rompete i coglioni animalisti di merda ok?) ma nel frattempo i nostri 3 squallidi Re Magi stavano crepando di stenti, unici guardoni rimasti di una folla ormai dispersasi da tempo prossimi all'esaurimento dei doni stessi in compagnia di Giuseppe reduci da 3 giorni di estenuante attesa tra righe di coca (usavan l'autografo dell'avolo di Giuda come pippoto) sigarette, pucci e pure scrackkate varie (usavano il piscio al posto dell'ammoniaca) chiedon a Giuseppe di entrare nel "tempio dello scempio" (3°a  ed ultima licenza profetica che mi son anche quasi rotto il cazzo di scrivere) e portargli fuori la mercanzia come precedentemente pattuito. Celebri le frasi della trattativa e della richiesta di consegna che riporto fedelmente secondo gli scritti del vecchio testamento.

TRATTATIVA:

Con alle proprie spalle Baldraccarre e Gasparri che si trastullano l'ano e si schiccolano riprovevolmente l'un l'altro a mo'di come i babbuini si spulciano fu il terzo di loro a prender parola


[QUI SI è FATTA LA STORIA CAZZO]-----

Minchiorre "Aò Giusè... c'ho na proposta da farti mica mi venderesti il figlio tuo pe....///"

Questi fu interrotto in meno di un istante, la sua voce fu troncata come lo è la testa di un condannato a morte la cui sentenza viene eseguita tramite la ghigliottina

Giuseppe " Sì cazzo non vedevo l'ora di disfarmene di quel piccolo fagottino di merda ancora non ha pianto ma già m'ha rotto i coglioni.. buon Dio sia ringraziata la provvidenza dev'essere il fato che via ha condotti qui".

dopo la trattativa e l'eterno perdurare della porcaggine di Maria che dopo 3 giorni e 3 notti non smetteva di extrafottersi bue ed asino per gli onori della cronaca storica ecco come ebbe luogo la richiesta dei Re Magi a Giuseppe di entrare in quell'orrido tempio dello scempio a prendere il bambino e portarlo fuori [in 3 giorni bue ed asino logorati e levigati in tutta la loro minchia avevano comunque cagato fuori le loro belle merdazze nel mentre di tutto ciò...]

Ancora una volta è Minchiorre a parlare:

Minchiorre: "Giusè... senti un po'mi scoccia chiedertelo ma qua son 3 giorni che resistiamo di stenti e sostanze stupefacenti ancora un poco e anche se nun c'anno inchiodato alla croce qua stamo a schiattà per davvero... non puoi entrare dentro pigliare sto cazzo di Cristo e portarcelo... abbiamo pure finito le sigarette e a te così te resta pure un bel po'di coca ancora" 

Giuseppe "Signore dammi la forza per fare ciò che va fatto... c'avete ragione è una merda ma devo entrare la dentro bere un po'd'acqua dalla mangiatoia [e fù così che ebbe origine il battesimo]  che Maria è capace pure di fottere a oltranza per 40 giorni [la  quaresima].. e prendere sto sacco de merda che quella zoccola a sparato fuori e mo'è tutto vostro... sennò qui rischiamo tutti  di crepare di stenti"

[quando il trasporto è un problema e vorrsti scaricarlo su altri... nasce il bisogno della logisitca 2.000 anni prima di amazon e i droni]



E qui Giuseppe entrò, vomitò si abbeverò in previsione di una, per lui, ancor lunga attesa e raccolse da terra il figlio di Maria e lo consegnò ai Re Magi. Si fecero una riga per salutarsi, i 3 lasciarono anche il cammello al povero Giuseppe affinchè non morisse di fame nell'ancor lunga attesa che gli si prospettava. i 3 partirono col piccolo che sarebbe poi passato alla storia, il Minotauro,  (eh che succedde ad andar contronatura) dopo una settimana Maria alias La Madonna terminò il suo rapporto sessuale col bestiame causa decesso dei 2 partner il bue morì dopo 4 giorni e l'asino fu l'ultimo a capitolare. Mentre entrava per pulire tutta quella merda Giuseppe scoprì che era stato un parto gemellare al che esclamò la famosa frase.



Giuseppe "Gesù bestia tutte a me devono capitare"

Questo è ciò che recita il vecchio testamento riguardo le vicende dei Re Magi nascosto dagli animalisti sotto uno dei tanti alberi recentemente sradicati in Veneto dalla forza del vento (novembre 2018 per i posteri) tradotto da Alexa e pubblicato da me prima  di darlo in pasto al bidone della spazzatura.


Casa dei Re Magi la sera di Natale dell'anno 0

Gaspare : Ha chiamato Giuseppe, dice che è nato suo figlio.
Baldassarre visibilmente ubriaco : Frega un caxxo.
Melchiorre : Non fare il coglione, Baldassarre. Come l'hanno chiamato?
Gaspare : Gesù Cristo Redentore Salvatore
Baldassarre : Tore non bastava, eh?
Melchiorre : La modestia non è mai stata il forte di Giuseppe.
Gaspare : Dice se per la Befana andiamo a casa sua.
Baldassarre : Casa? Ha avuto il coraggio di chiamarla casa?
Melchiorre : La modestia non è mai stata il forte di Giuseppe.
Baldassarre : Sai che palle passare l' Epifania da quelli là
Melchiorre : La modestia non è mai stata il forte di Giuseppe Già, la preghiera prima di mangiare e tutto il resto...
Baldassarre : Senza contare che ci sarà da portare dei regalini al bambino.

I Re Magi in cammino

Baldassarre : Minchia, proprio a Betlemme dovevano andare ad abitare?
Melchiorre : Puttana Eva, è a casa di Dio!
Gaspare : Certo che come regali potevate scegliere meglio, che so, un trenino, un pupazzetto....
Baldassarre : Io ho portato oro, mica merda
Melchiorre : Cos'è quella cosa luminosa nel cielo?
Baldassarre : Un aereo non può essere. Che sia un UFO?
Gaspare : È una cometa, imbecilli! È lei che ci sta guidando a casa di Giuseppe.
Baldassarre : Cosa ti sei fumato, Gaspare?

I Re Magi al cospetto del Bambinello il 6 gennaio dell'anno 1

Uno dei tre Re Magi. Il più intelligente.
Re Magi : Toc toc
Giuseppe (a Maria) : Deve essere Giovanni Rana.
Re Magi (bussando più forte) : Toc toc
Giuseppe : Momento che mi sto scrollando, chi è?
Re Magi : I Re Magi.
Giuseppe (aprendo la porta) : Ah, ma che bella sorpresa! Cosa avete portato?
Gaspare : Io oro.
Baldassarre : Io incenso.
Giuseppe : Ah, bene. E da bere niente?
Melchiorre : Io ho portato la birra mirra, ma a quest'ora sarà calda.



La cena e il dopocena

Dopo aver fatto cucci cucci a Gesù bambino, essersi complimentati con Giuseppe e Maria per la bella casa, e aver ruttato in coro[1], si sedettero a tavola. Mangiarono pane e incenso e bevvero mirra a volontà[2]. Poi cantarono eleganti canzoni da osteria per festeggiare il padrone di casa.

Osteria Samaritano

“Osteria Samaritano
paraponziponzipò
il mio cazzo nel tuo ano
paraponziponzipò

qui Giuseppe ben ci accoglie
e noi si fotte la su' moglieee
dammela a me biondina
dammela a me biondà“

Osteria del re Erode

“Osteria del re Erode
paraponziponzipò
senza figa non si gode
paraponziponzipò

da Giuseppe ci si diverte
con sua moglie a gambe aperte
dammela a me biondina
dammela a me biondà“

Osteria la Maddalena

“Osteria la Maddalena
paraponziponzipò
il Bambino ci fa pena
paraponziponzipò

poveretto al freddo e al gelo
e la mamma mostra il pelo
dammela a me biondina
dammela a me biondà“


Dopo una partitina a strip poker decisero che si era fatta ora di andare via.

- Gaspare (alzandosi): “Beh, allora noi ce ne andiamo.”
- Giuseppe (alzandosi anch'egli e spingendoli verso la porta): “Ma no, è ancora presto, trattenetevi pure.”

Sfiniti per il viaggio, con pochi euro in tasca, morti di fame e arrapati come mandrilli, andarono a vedere se si trovava qualche puttana che gliela desse a credito.

Simbologia dei Re Magi nella storia Cristiana

Giuseppe benedice la mirra prima di darla a suo Figlio

Quando Marco, Matteo, Luca e Giovanni presentarono le tesine al professore, questi parve contrariato.

« È chiaro che avete copiato l'uno dall'altro! Solo Giovanni mostra un po' di originalità. Purtroppo non siete più alle scuole medie e questi compiti vanno pubblicati, quindi vedete di trovare qualche spunto che vi faccia distinguere l'uno dall'altro. »

Fu così che Matteo, come spiegò in seguito al Maurizio Costanzo Show, fece di un episodio familiare abbastanza insignificante un simbolo per la cristianità.

L'adorazione dei Re Magi[3] simboleggiava il riconoscimento dell'inferiorità del Potere Temporale rispetto a quello Spirituale[citazione necessaria??]; i doni erano rappresentazione della regalità (l'oro), della sacralità (l'incenso) e dell'ubriachezza (la mirra). In particolare quest'ultimo dono, gradito per la confezione da ventiquattro lattine e per la comoda apertura a strappo, rimase misterioso per tanto tempo finché non si capì che il baffone della birra Moretti non era Stalin ma Melchiorre.

Qualcuno ha avanzato l'ipotesi che i Re Magi potessero avere a che fare con la massoneria, ma Denis Verdini assicura di no.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Inizialmente tra i Re Magi era compreso anche Rocco Buttiglione che però fu messo fuori rosa quando il quartetto fu acquistato dal Palermo di Zamparini. Rocco mantenne comunque un buon rapporto con i suoi ex compagni e si garantì il loro appoggio, e conseguentemente quello di tutti i fedeli, quando raggiunse i vertici della Democrazia Cristiana.

Note

  1. ^ In quel tempo, in Palestina, era segno di educazione.
  2. ^ Al freddo e al gelo della grotta si era raffreddata.
  3. ^ In pratica il cucci cucci.

Voci correlate