Reggina Calcio

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« Calcio di rigore contro la Reggina! Al 94'! Clamoroso!  »
(Cronista ad ogni partita della Reggina)
Lo stemma precisa la natura dei giocatori e della società
« Abbiate fiducia in Lillo Foti e compagni.. »
(Tifoso della Reggina prima dell'ennesimo pippone acquistato dal presidente Foti)
« Quest'anno scendiamo in Serie B... »
(Tifoso ad ogni inizio di campionato dal 2002 al 2007)
« Cazzo, stavolta c'ho preso! »
(Lo stesso tifoso dopo la retrocessione in B nel 2009)

La Reggina Calcio è la squadra di calcio di Reggio Calabria, squadra che vanta prestigiosissimi titoli a livello europeo e mondiale. Il presidente, storico, è Lillo Fotti, il quale è solito investire cifre enormi per la squadra e per i suoi tifosi. L'allenatore, invece, cambia dopo ogni partita, infatti la Reggina vanta l'invidiabile primato di 83 esoneri nell'ultimo decennio. Questa squadra poi è costantemente sotto il mirino della sfiga, che la porta a subire gol assurdi e collezionare un numero incredibile di pali e traverse colpiti. Inoltre, nella stagione 2007/2008, ha avuto ben UN rigore a favore, verso metà febbraio. Ora disputa la Lega Pro dopo aver perso nel 2008/09 la serie A e nel 2013/14 la serie B.

Storia

Franco Brienza, uno dei migliori giocatori della storia della Reggina. Figuratevi gli altri...
Il magico luogo dove Lillo Foti va in cerca di nuovi talenti.

La Reggina, come la conosciamo oggi, nasce nel 1986, quando Lillo Foti decise di rilevare ciò che rimaneva della società oramai fallita, con lo scopo di tenere alto l'onore di Reggio Calabria e dare la possibilità ai tifosi di andare allo stadio la domenica pomeriggio, nonché di sfottere abitualmente i tifosi del Peloro Messina. Dopo tanti anni passati in C2, C1, acqua, B17, colpito e affondat... no, scusate... dicevo, dopo tanti anni passati in C2, C1, e serie B, la squadra, grazie alla straordinaria campagna acquisti ordinata da Lillo Foti, riesce a salire in serie A, dove, grazie a un impegno solido e concreto da parte di presidente, allenatore e giocatori, la squadra riesce a rimanere 9 anni di cui 7 di fila. Purtroppo, però, dopo 9 anni di abusivismo, nel 2009 le mazzette allungate dal presidente non sono bastate a corrompere abbastanza squadre, e così il 20/5/2009 la Reggina lascia la Serie A del campionato italiano.

I grandi talenti

Il tipico calciatore della Reggina. Dai che l'avete riconosciuto tutti.

La Reggina ha avuto tra le sue file grandi campioni, del calibro di Francesco Cosenza, Filadelfio Carroccio, Dominic Adiyiah, Francesco Zizzari, Miguel Garçia, Leonel Rios, Bruno Lança de Andrade oltre ai famosi campioncini danesi Nicki Bille Nielsen, Kris Stadsgaard e Mike Tullberg (ritiratosi a soli 26 anni dopo una splendida annata trascorsa al RW Oberhausen conclusasi con il massimo delle presenze, 4) e altri incredibili talenti. Dove Lillo Foti scovi tali campioni è ancora un segreto, ma circolano voci secondo le quali alcuni giocatori provengano direttamente dalla discarica comunale, mentre altre sostengono che questi vengano raccolti all'orfanotrofio, dove sono stati abbandonati dai genitori. La teoria più accreditata sostiene invece che la maggior parte dei campioni amaranto proviene dal Mercatino delle pulci, il quale viene abitualmente visitato dal presidente; infatti a ogni richiesta di ingaggio i venditori marocchini rispondono: "Cingue Euro! Cingue Euro!", e vengono così tesserati. Vengono scelti dopo rigide selezioni, oppure presi in prestito da altre squadre, o ancora tesserati mentre erano infortunati/svincolati. La permanenza media di un calciatore alla Reggina è di una stagione, al termine della quale verrà immediatamente ceduto alla prima offerta consistente, oppure abbandonato sulla Salerno-Reggio Calabria in caso di flop colossale.

Albo d'oro

L'ultimo cartellino rosso che mancava a Bruno Cirillo per completare la raccolta.

La Reggina Calcio ha un'incredibile albo d'oro, oltre a diverse menzioni nel Guinness dei Primati. Ecco la bacheca della squadra:

  • 10 Champions League, e 3 finali perse all'ultimo decimillesimo di secondo.
  • 20 coppe delle due Sicilie (di cui 28 revocate in seguito)
  • 12 scudetti. Al fantacalcio della Gazzetta dello Sport
  • Due promozioni in serie C1
  • Tre promozioni in serie B
  • Due promozioni in serie A. Si, quindi anche due retrocessioni.
  • 9 titoli "La squadra più economica della serie A"
  • Due "Truffatore d'oro" per la cessione più vantaggiosa (Rolando Bianchi, ingaggiato 2 milioni e rivenduto a 15 milioni di euro al Manchester City, e Bruno Cirillo, cresciuto nel proprio vivaio, venduto 13 miliardi all'Inter e ricomprato quasi gratis la stagione 2007-08)
  • Due medaglie al valore civile per avere in rosa 28 giocatori abbandonati da chiunque altro
  • Tre "Tapiro d'oro" per il peggior giocatore del campionato.
  • Sei titoli "Panchina da fachiri" per il record di esoneri in una stagione.
  • Quattro trofei "Inversione Russa". Contro la Reggina ogni bidone fa la miglior partita della sua vita. E le squadre in crisi si riprendono. (vedi Mario Balotelli, Marco Borriello, la A.S. Roma stagione '08/'09 e tanti altri)
  • 1 titolo di portafortuna per Fabio Petruzzi 6 reti in serie A in tutta la sua carriera di cui ben 4 alla Reggina.
  • Sette santini di Padre Pio per il miracolo della salvezza.
  • Due trofei "Gamba di Ferro" per il maggior numero di stinchi spezzati da Bruno Cirillo.
  • Cinque trofei "Peggior Attacco della serie A"
  • 1 migliore scoperta dell'anno (Tullberg)
  • 3 trofei boomerang d'oro: Cozza, cresciuto nel vivaio amaranto, venduto al Milan, tornato alla Reggina via Lecce a poco prezzo, venduto al Genoa, preso in prestito dal Siena, ritornato al Siena, ritornato alla Reggina a parametro 0; Dionigi, arrivato in prestito dal Milan, ceduto in comproprietà alla Fiorentina, ritornato alla Reggina dalla Sampdoria in cambio di Possanzini, ceduto al Napoli, ritornato alla Reggina a parametro 0, ceduto al Bari; Cirillo, cresciuto in società, ceduto in comproprietà al Tricase, tornato alla Reggina e ceduto all'Inter per 13 miliardi di vecchie lire, tornato in riva allo stretto dal Lecce in prestito, ritornato a Reggio a parametro 0 dal Levante e ceduto al Paok Salonicco.

Curiosità

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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Balotelli dopo aver scoperto che chiunque è in grado di segnare alla Reggina. Poverino, credeva di aver fatto chissà cosa...
  • Lo stipendio complessivo dei giocatori amaranto nella loro ultima esperienza in A era inferiore a quello di Christian Vieri. Che veniva pagato pochissimo.
  • Bernardo Corradi, bomber amaranto, era stato acquistato nell'estate '08 dal Manchester City. Lo stipendio però gli veniva versato dalla squadra inglese.
  • La maggior parte dei giocatori della Reggina sono pagati in salame, 'nduja e altri prodotti tipici calabresi.
  • Il 40% dei tifosi della Reggina sono altamente cattolici. Infatti credono nel miracolo della salvezza. O perlomeno ci spera.
  • Il prezzo medio d'ingaggio dei calciatori amaranto è -20€. La maggior parte sono presi gratis, altri invece devono pagare per poter giocare nella squadra.
  • La Reggina è l'unica squadra che ha avuto più allenatori che calciatori. E ogni anno cambia il 95% della rosa.
  • La Reggina gioca SEMPRE meglio della squadra avversaria. E perde lo stesso.
  • La Reggina ha avuto un ruolo in Moggiopoli. Ha ricevuto favori arbitrali in tre partite. E ne ha vinta una sola.
  • L'anno in cui la Reggina è partita da -15 è stato l'anno in cui il miracolo della salvezza è arrivato con il maggior numero di giornate d'anticipo.
    • Quello stesso anno ha avuto anche il record di punti sottratti per torti arbitrali.
      • Avrebbe spodestato il Milan dal quarto posto, ultimo disponibile per la Champions League, se non avesse avuto alcun tipo di penalità.
      • Si, dico davvero. E col cazzo che vincevate la Champions, milanisti!
  • I vicecapitani della Reggina con maggiori trofei sono stati Bruno Cirillo e Francesco Cosenza, hanno vinto vari titoli come "Il giocatore più falloso del campionato" e "Il calciatore che ha commesso più falli di rigore". Una dichiarazione di Cirillo è stata: "Non è stato facile sconfiggere Marco Materazzi e Gennaro Gattuso, ma ce l'ho fatta".
  • Per la stagione di serie B 2012-13 il presidente Foti ha voluto in squadra solo calciatori sbarbatelli, privi di esperienza e provenienti da serie minori, una sua dichiarazione è stata: "Ho voluto questi giovani ehhh perché con loro costruiremo il futuro di questa società ehhh simpatica e importante" - è risaputo che questi poveretti ad ogni loro presenza in campionato staccano un assegnino al patron per grazia ricevuta.

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