Ryuk

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Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché così ci tirava il culo. Il titolo corretto è RyukVengo a scrivere il tuo nome... .
Voce principale: Death Note

Chi editerà questa pagina non avrà accesso né al Paradiso né all'inferno, ma potrà andare in vacanza in Giappone per un mese.

Ryuk fa cadere il Death Note nel mondo degli umani ogni settimana, con lo scopo di seguire un umano fino all'Esselunga più vicina e comprare delle mele.
« Gli esseri umani... sono davvero uno spasso! »
(Ryuk guardando le gaffe di Luca Giurato)
« Oh, non lo sapevo! »
(Ryuk quando Rem gli dice una qualsiasi regola del Death Note)
« Beh, mi contorco tutto... mi viene da fare la verticale... »
(Ryuk confessa i suoi problemi di astinenza)
« Quando arriverà la tua ora scriverò il tuo nome sul mio Death Note... »
(Ryuk a Giulio Andreotti, novant'anni fa.)
« Eh eh eh... »
(Ryuk per tutta la storia)
« Dammi la mia mela!!!!! »
(Cesare Borgia a Ryuk.)
« Burp! »
(Ryuk dopo che ha mangiato la mela di Cesare Borgia.)

Ryuk è uno shinigami, ovvero un darkettone che trascorre il suo tempo nel mondo degli dei della morte, vicino a Cesenatico. Solitamente passa il tempo a scrivere il nome dei primi sfigati che passano sul suo quaderno (Karol Wojtyla, Pavarotti, Mike Bongiorno sono solo alcuni), ma ottiene un ingresso nel mondo dello spettacolo nella serie Death Note, dove per scacciare la noia segue l'umano Light Yagami nella sua impresa di diventare un Dio migliore di quello attuale.

Storia

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

Ryuk contribuisce in modo determinante a vivacizzare i dialoghi.

Ryuk trascorreva le ore giocando a squallidi giochi di società come "Un-due-tre-stella" o "Nascondino" e a giochi da tavolo come "Risiko" con gli altri shinigami. Ogni cento anni, non sapendo cosa fare, estraeva il suo fido Death Note e scriveva un nome a caso fra qualche sfigato preso sulla Terra. Ha così eliminato Michael Jackson, la verginità di Rocco Siffredi e tua nonna in carriola. Sono oltre otto miliardi di anni che Ryuk si annoia, ma un giorno a caso si stufa più del solito. Raggiunge così il pozzo che collega il suo mondo a quello degli umani (altrimenti conosciuto come quello dove Leonida tirava di sotto il messaggero persiano in 300) e vi butta dentro il Death Note. Questo viene raccolto da un bravo e operoso ragazzo, Light Yagami, l'unico che capisce le vere potenzialità del quaderno e decide di sfruttarle appieno. Diventa così il Dio di un nuovo mondo, fra una patatina e l'altra.

Ryuk lo raggiunge, e lo segue muto senza mai commentare il suo operato. Dopotutto, lui si annoiava e basta. Almeno, adesso, provoca qualche suicidio di massa. Ryuk ogni tanto scambia i suoi occhi con la gente, gli presta il Death Note e ridacchia per ogni cosa che chiunque dice. Tre o quattro scene importanti a parte, la sua importanza è pari alla sensualità del suo corpo.

Durante gli ultimi atti, il buon Light si scontra col crudele Near, che si oppone al suo ideale di mondo perfetto. Vorremmo dirvi che stravince, ma purtroppo viene PWNEDATO da Near e il suo sorrisetto puccioso. Light si avvicina quindi a Ryuk, chiedendogli di usare il Death Note ancora una volta. E, senza voler cadere troppo nello spoiler, lo fa con piacere. Nell'anime la scena è leggermente diversa: Ryuk si denuda e tenta di stuprare Light dichiarandogli di essere omosessuale. In conclusione, il dio della morte fa ritorno nel suo mondo, pieno di bellissimi ricordi e cartoline del suo soggiorno sulla Terra, completamente scombussolata dalle sue azioni.

La trama è finita, leggete in pace.


Rapporto con Light Yagami

Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.
Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.


Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.
Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.


Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.
Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.


Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.
Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.


Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.
Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.


Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.
Il rapporto fra Ryuk e Light semplificato.

Intervista esclusiva con la scrittrice sulla creazione di Ryuk

Ryuk adora solo le mele.
Forza, Ryuk!
« Per gli umani che usano il Death Note non esiste ne il Paradiso ne il Molise! »
Si sa, gli shinigami sono allergici al tennis.


Intervistatore: "Allora, Tsugumi Ōba, ci dica... come le è venuto in mente il personaggio di Ryuk?"


Tsugumi Ōba: "Beh, lo conosco."


Intervistatore: "Lo... lo conosce?"


Tsugumi Ōba: "Certo, è accanto a lei. Su quella sedia."


Intervistatore: "Capisco... ehm... e quindi... quindi... lei da quanto lo conosce?"


Tsugumi Ōba: "Mah, saranno... tre anni circa."


Intervistatore: "Ah, e... si tratta proprio di Ryuk?"


Tsugumi Ōba: "Ovvio, altrimenti come facevo a progettare un tale personaggio?"


Intervistatore: "Ne posso quindi dedurre che lei ha un Death Note?"


Tsugumi Ōba: "Beh, ovviamente si (ride). Ma non voglio che pensi che lo usi per ripulire l'umanità (ride con le pupille rosse e la testa rovesciata)."


Intervistatore: "Beeeneee... e cosa le racconta il Ryuk qua accanto?"


Tsugumi Ōba: "Oh, non è un tipo loquace. Si limita ad assistermi mentre stermino i criminali."


Intervistatore: "Ha... ha detto "stermino i criminali"?"


Tsugumi Ōba: "..."


Intervistatore: "... (lunga pausa) ..."


Tsugumi Ōba: "No."


Intervistatore: "Ah, per un attimo mi ero spaventato."


Tsugumi Ōba: "(Passa un bigliettino in cui c'è scritto che è costantemente tenuto sotto l'occhio di telecamere)"


Intervistatore: "Ehhhhhmmm... come è saltata fuori la passione di Ryuk per le mele?"


Tsugumi Ōba: "Ryuk?"


Intervistatore: "Si... il suo personaggio."


Tsugumi Ōba: "No, no, stavo chiedendo a Ryuk."


Intervistatore: "Ah... non ho sentito nulla."


Tsugumi Ōba: "Ovvio, solo io posso sentirlo. Ha detto che le mele del mondo degli umani sono più succose di quelle del loro mondo, che hanno il sapore della sabbia."


Intervistatore: "Capisco... e a cosa si è ispirata per il look dark di Ryuk?"


Tsugumi Ōba: "Al look dark del mio shinigami Ryuk."


Intervistatore: "(si alza di scatto) Ok, l'intervista è conclusa, grazie per il tempo concessoci, sensei..."


Tsugumi Ōba: "Si figuri, adoro essere intervistata. So che le sembrerà strano... un rovesciamento di ruoli, ma gradirei se come tutti gli altri intervistatori mi rilasciasse un piccolo autografo."


Intervistatore: "Si figuri, dove firmo?"


Tsugumi Ōba: "Su questo foglietto..."

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

Il Ds di Ryuk.
  • Ryuk è stato un umano. Ma oramai, ha perso ogni ricordo della sua vita passata.
  • Ryuk e Rem non si accoppieranno in nessun universo e per nessuna ragione.
  • Ryuk ha scritto personalmente le regole del quaderno in inglese, pur avendolo fatto cadere in Giappone.
  • Ryuk parla benissimo il giapponese, anche se nel suo mondo la lingua ufficiale parlata è lo svedese.
  • Ryuk adora le mele perché il Grande Re degli Shinigami, l'Uomo del Monte, ha detto si.
  • Ryuk ha davvero ballato nella seconda sigla dell'anime. E ottenuto un contratto discografico.
  • Ryuk è il tuo vero padre.
  • Ryuk ha la possibilità di vedere il tuo nome e la tua durata vitale, peccato che sia espressa in codice binario.
  • Tutte le curiosità di questa sezione iniziano con Ryuk.
  • Paradossalmente, quella sopra no.
  • Ma anche quella sopra. E anche questa. E anche l'ultima.
  • Ryuk può sembrare amicone di Light, ma la verità è che si annoiava e basta. Un po' come la tua ex.
  • Il calciatore preferito di Ryuk gioca nel Tottenham e si chiama Erik Lamela.