Salsa tartara

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Un sacerdote che venera la sacra reliquia.

La salsa tartara è una pietanza divinizzata da gran parte dei popoli del mondo (ma anche dai namecciani) per il suo sapore di gatto morto da tre settimane dentro una palude.

Produzione

Una delle maggiori nazioni produttrice di salsa tartara è la Norvegia, ma anche a Smirne quest'attività è molto fiorente. Sappiamo ben poco della produzione di questo rinomato alimento: è ormai sicuro che è prodotta con il tartaro dei denti (possibilmente di nerd), ci sono inoltre testimonianze dell'uso di sudore di Giuliano Ferrara e di peli pubici di Vladimir Luxuria.

Indici di qualità

La qualità della salsa tartara dipende totalmente dal tartaro che viene usato per la produzione: se proviene da un comune essere umano può valere intorno alle mille lire al barile, se il prodotto base viene invece ottenuto da un nerd può arrivare al costo di 2000000000000 di lire (pari a 4 bottiglie della migliore scivolizia). Questo è un elenco delle qualità principali:

  • essere umano comune (1000 lire/barile)
  • truzzo (prezzo oscillante tra le 3000 e le 5000 lire/barile)
  • nerd comune (20000 lire/barile)
  • nerd di allevamento (anche 100000 lire/barile)
  • nerd al 1° grado di desocializzazione (20000000 circa di lire/barile)
  • nerd al 2° grado di desocializzazione (100000000 di lire/barile)
  • nerd al grado estremo di desocializzazione (10000000000 di lire/barile e passa)

Utilizzi

La salsa tartara, come già accennato, è un composto organico utilizzato per dare sapore ai cibi, ma il suo utilizzo non si ferma qui:

  • È utilizzata spesso dai rapinatori di banche come esplosivo al plastico per far detonare le casseforti.
  • Veniva usata (e ancora qualche volta è l'unico rimedio) come crema anti-emorroidale e come vaselina dagli antichi Greci; a sostegno di questa ipotesi ci sono dei ritrovamenti avvenuti alle Termopili, dove pare che i 300 spartani abbiano usato questa sostanza in larga scala dopo una visita di Serse al loro accampamento.

Naturalmente le ipotesi sull'utilizzo di questa sostanza non si fermano qui e vi starete certamente chiedendo perché non le elenco, molto semplice: non me le ricordo più.

Scoperta

La scoperta di questa sostanza è da attribuirsi a quell'uomo laggiù . Secondo molte fonti storiche, quell'uomo laggiù avrebbe ideato questa sostanza come dentifricio (idea da deficienti quella di fare un dentifricio con del tartaro dentro...), rendendosi conto del suo potenziale uso nel campo della cucina solo dopo averla provata (cosa che gli causò delle atroci coliche che lo portarono alla morte nel giro di poco).

Voci in qualche modo correlate