Schiavitù

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Martin Luther King ad un convegno sulle regole deontologiche della professione di schiavo.

La schiavitù è lo status naturale di neri ed ebrei, sancito nella Dichiarazione universale dei diritti umani perché se ne fossero privati farebbero danni ben peggiori.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Schiavitù

Storia

Nell'antichità

La schiavitù è stata un diritto insopprimibile dell'uomo fin dalla comparsa delle prime società civilizzate. A tutti era infatti concesso di comprare esseri subumani per costringerli amorevolmente a svolgere i lavori più umilianti, degradanti, e faticosi ricompensando i loro sforzi non con il vile denaro, inquinatore ed avvelenatore d'animi, ma con qualche tozzo di pane ed un po' d' acqua e assicurando loro, tra le altre cose, un pagliericcio umido sul quale riposare quelle tre o quattro ore a notte. Insomma, tutto ciò che era necessario per una alimentazione sana, necessaria per mantenersi giovani.

Lo stesso Aristotele, nel libro scritto insieme ad un giovane Bruno Vespa pone la schiavitù come punto fermo essenziale dell'esistenza umana e di una società sana, insieme alla Eterosessualità, la Democrazia e lo sfruttamento della prostituzione

La schiavitù esisteva anche nell'antica Roma Repubblicana, sebbene regolamentata per tutelare la corretta gestione degli schiavi stessi; nel 17 d.c. il costo mensile di una famiglia di schiavi era di circa 400 denari, cifra con la quale si poteva costringere il nucleo familiare a:

  • subire ogni sorta di sperimentazione medico-farmaceutica (con particolare attenzione a pratiche allora chiamate "vaccinaziorum" e "sostegnorum psicologicum")
  • svolgere con entusiasmo i più svariati lavori, quasi pagando per farli
  • frequentare con rispetto e genuflessione i "Fintorum Corsus Professionalus Formationem", che erano allora di fondamentale importanza per dare dare un immeritato lauto stipendio ai vari docenti "figli di" e "amici di", che altrimenti sarebbero diventati schiavi a loro volta
  • acclamare con gioia e inni d'amore il centurione "Polettium I", colui che più si adoperò per fare felici gli schiavi di allora creando tale istituzione, chiamata "Novatio Socialorum Carta", e curiosamente discendente di alcuni briganti che un tempo avevano aizzato degli schiavi a ribellarsi contro i loro proprietari, promettendo un futuro gioioso chiamato "Comunismum"

Tempi Moderni

Esempio di Schiavo dell'ideologia

Con il progressivo deteriorarsi della società comincia a sorgere nelle menti malate dei governanti l'insano proposito di abolire la schiavitù. L'assurda scusa che gli abolizionisti portano come motivazione è il fatto che gli uomini sono tutti uguali, cosa che appare assurda e lapalissianamente finta anche ad un osservatore miope e per giunta poco attento. Il guerrafondaio Abraham Lincoln tra una e l'altra delle orge omosessuali alle quali era solito partecipare diede così inizio ad una sanguinosissima guerra che vide l'esercito Sudista combattere fino allo stremo per la libertà ed i loro diritti. Menzione particolare va data a tutti i neri che parteciparono alla guerra in qualità di schiavi al posto dei loro padroni per difendere la loro libertà ed i loro diritti (dei padroni, s'intende). Il loro impegno fu così estremo che questi avevano sempre le divise sporche di terreno, così che nacque l'affettuoso vezzeggiativo sporco nero.

Ad ogni modo l'esercito del Sud perdette la guerra, la schiavitù fu abolita, e prese vita la più grossa piaga che l'umanità abbia mai conosciuto dopo il comunismo: la disoccupazione.

Non contenti dei danni arrecati all'umanità, i comunisti, fomentati dal vile Karl Marx, vogliono far credere che in realtà i lavoratori subordinati siano assoggettati al gioco del salario in una moderna concezione della schiavitù. Per far questo si aggrappano a subdole teorie cospirazioniste che portano i lavoratori stessi a protestare in violenti blocchi stradali di cui ne fanno le spese i buoni padri di famiglia che stoicamente resistono bloccati nel traffico. Va anche detto che coloro che sostengono la tesi della schiavitù moderna sono gli stessi che sostengono le Scie chimiche, l'auto attentato di Berlusconi, e l'esistenza del Mostro di Loch Ness.

Curiosità

  • Questa voce è stato sponsorizzata dalla Associazione Nazionale negrieri del Mali