Soichiro Yagami
Voce principale: Death Note |
Soichiro Yagami o Soichiro Io-sono-un-gay ("Yagami" al contrario si legge "I'm a gay") è il sovrintendente di una qualche sede della polizia di qualche quartiere in Giappone. Ciononostante si imbuca, con il suo stupido assisente, alle riunioni dei massimi esponenti della Terra e va spesso a trovare il capo dell'F.B.I. per aggiornarlo sugli ultimi infarti avvenuti. Piccolo dettaglio, è il padre di quel santerello di Light Yagami e muore nella serie Death Note credendo, fino all'ultimo, che suo figlio sia uno stinco di santo.
Storia
Soichiro Yagami viene mostrato molto presto nel manga Death Note: si dirige infatti nientepopodimeno che alle riunioni dei vari stati per le indagini sul caso Kira. Ovviamente ad assisterlo c'è Tōta Matsuda, che si fa subito notare perché non capisce neanche dove si trova e cosa stia succedendo (probabilmente è entrato di corsa, mezzo sbronzo, correndo dal bar vicino). Una pagina intera è poi dedicata a scoprire che Soichiro è il padre del ragazzo-genio Light, col quale condividono il cognome ambiguo (ma che non sembra applicarsi alla persona del padre, dato che è sposato). Qui, Soichiro non nota nemmeno che il figliolo tanto amato ha una gigantesca ombra oscura in faccia e fa un mezzo sorriso diabolico con gli occhi da assassino.
Si allea con L per le indagini su Kira, ma poi viene fuori che c'è una piccola percentuale di probabilità che suo figlio potrebbe essere Kira. Sconcertato, si vendica di notte sottraendo dalla dispensa di L tutti i suoi lecca-lecca e caramelle. Quindi L lo sbatte in galera. Soichiro vi rimane il tempo necessario per capire la crudeltà del suo atto[citazione necessaria].
L, in crisi di onnipotenza divina, libera e tenta di convincere Soichiro ad imitare Abramo dalla Bibbia, chiedendogli di sacrificare il figlio sparandogli alla nuca. Ma alla fine era tutto un piano dell'autore del fumetto per far sì che le cose tornassero alla normalità e Soichiro ricominciasse ad indagare.
Effettivamente, Soichiro si mette sotto con le indagini, anche dopo che L muore per overdose di zuccheri. Entra in scena Mello, che gli chiede come riscatto di portargli il Death Note, altrimenti violenterà la figliola (che, passati degli anni, è divenuta una figa). Soichiro è però convinto dal bravo figliolo a fare un'entrata spettacolare nel covo di Mello con delle divise fichissime e i caschi in testa: il tutto con gli occhi degli shinigami, per scoprire il fottutissimo vero nome di Mello (che, per la cronaca, è "Raffaella Carrà"). Soichiro ci riesce ma gli sparano millemila volte al petto: rimane comunque in piedi e muore molte ore dopo in ospedale, abbracciato dal dolce figliolo che promette di vendicare la sua morte (ultima affermazione basata su testimonianza di tale Misa Amane). Potendo vedere quanto tempo manca alla morte del figlio, crede che non sia Kira e invece di scrivere il vero nome di Mello o rivelare la durata vitale del figlio, ripete continuamente quanto è contento. Povero pirla.
Rapporto con gli altri personaggi
- Light Yagami: Soichiro per Light è il padre del figlio di papà. Difatti lo ritiene un genio, e gli aveva riservato dal suo terzo compleanno un posto nella polizia. Questo povero idiota è convinto, dall'inizio alla fine, che il proprio figlio sia una perla santa e che è bravissimo, un santarellino. Si scandalizza per ogni accusa e muore, a differenza di L, credendo che il proprio figlio non sia Kira. Anche se se ne poteva accorgere per il semplice fatto che il link precedente punta alla pagina del figlio, non lo trova sospetto?
- L: Soichiro sopporta i malvagi trucchetti e diabolici commenti di L con pacata tranquillità. Leggermente riluttante, accetta che L metta qua e là telecamere in casa sua per spiare moglie e figlia, propone di farsi imprigionare e, dopo essere stato colpito da un infarto, si lancia contro un grattacielo con un furgone. Intanto, L impila dei cubetti di zucchero sul suo tavolino.
- Misa Amane: Praticamente non si cagano a vicenda.
- Mello: Praticamente si guardano per due secondi, uno muore e l'altro se ne va.
- Tōta Matsuda: Se credete che Soichiro sia un santo a sopportare i giochetti di L, dovreste vederlo con Matsuda: è difatti il suo partner (sul lavoro, eh! Le voci sul suo cognome sono infondate!) e risponde con pacatezza ad ogni sua domanda, anche se vorrebbe tanto prenderlo a mazzate e gettare il cadavere in un fiume.
- Capo dell'F.B.I.: Nonostante Soichiro sia il sottosegretario del sovrintendente del netturbino di una qualsiasi stazione della polizia giapponese, si incontra spesso col capo dell'F.B.I., escono spesso al ristorante e vanno sempre a vedere il superbowl insieme.
Curiosità
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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- Soichiro Yagami è l'unico uomo al mondo che si becca un infarto a metà e non muore.
- Puoi sparare quanto ti pare a Soichiro Yagami, non muore finché non se la sente.
- Nel secondo film di Death Note non muore, e probabilmente è meno contento perché così si deve continuare a beccare Matsuda.
- Purtroppo è stato proprio lui a proporre a L di mettere le telecamere anche nel bagno di casa sua. Adesso quei video appartengono alla sua collezione privata di feticista.
- Ha sposato una donna solo per mettere fine alle dicerie sul suo cognome.
- A un certo punto della trama smette di lavorare nella polizia, ma quello che nel manga non dicono è che per portare a casa dei soldi si mette a fare lo spazzino nel palazzo di L.
- Soichiro ha ripreso a lavorare in paradiso, utilizzando gli occhi degli shinigami per vedere quanta vita resti ai peccatori.
- Goro di Detective Conan era lui senza occhiali.
- Secondo gli autori, è l'unico personaggio davvero buono nella serie. Sai che consolazione...