Takeshi's Castle
Il Tac,-esci-casso! (in giapponese “風雲!たけし城”) è una tecnica di meditazione zen molto diffusa in Giappone, che consiste nel provocare il dolore a sé stessi e l’ilarità nel prossimo, al fine di raggiungere la felicità interiore. Comunemente accostata alle scuole buddhiste giapponesi, dove è notoriamente praticata da millemila anni, ha in realtà nobili origini venete. Come si sa la vincita del gioco non è contemplata (chissà perché si ammazzano se poi non si riesce a vincere).
La scuola giapponese
Il “tac, esci casso!” si diffuse rapidamente, dapprima come alternativa ai sistemi di tortura convenzionale in uso nei servizi segreti giapponesi, in seguito come vero e proprio fenomeno culturale, sociale e di costume. Completamente ignorata fino a pochi decenni fa in tutto il resto del globo terraqueo, in Giappone questa tecnica meditativa ha riscontrato un incredibile numeruo di proseliti, con l’adesione di fatto del 100% della popolazione nipponica (neonati e anziani compresi). Dalla sua introduzione a opera dell’ormai leggendario Misake Sokazi I, la pratica è stata perfezionata dalla sua linea diretta di successori (nati per partenogenesi… che trovasse una femmina è francamente impensabile) e ampiamente differenziata per soddisfare le perversioni dei giapponesi, notoriamente sadici e masochisti.
Anche ai giorni nostri, milioni di giapponesi istruiti secondo il “tac, esci casso!”, sentono l’irrefrenabile impulso di mettere a repentaglio la propria incolumità fisica e mentale: in ogni azienda, asilo nido, scuola, ospedale, negozio di intimo e macelleria del paese, i giapponesi mettono in pratica i preziosi insegnamenti, ne traggono godimento e si allenano in vista dell’evento principe della settimana. Si tratta del popolarissimo Tac-esci-casso Memorial, più comunemente detto Momiamazo, trasmesso in mondovisione per il sollazzo di tutta l’umanità: è una particolare variante del suicidio di massa, nella quale la pratica del “tac, esci casso!” si esprime alla massima potenza.
Il Momiamazo
Il testo originale del “Codice di tac-esci-casso”, conservato nel museo del popolo di Sokazi City, ha subìto molte integrazioni e rivisitazioni nel corso dei secoli, per adattarsi all’evolversi della società e oltre a essere tutt’ora considerato una pietra miliare della pedagogia giapponese, è il testo alla base del Momiamazo. Durante queste manifestazioni di estasi collettiva, i partecipanti praticano le discipline più diffuse e popolari, quali:
- gettarsi a capofitto contro porte chiuse
- farsi colpire con palle da bowling di 2 metri di diametro, massi, ecc.
- restare immobili durante i terremoti
- fare il tiro alla fune con tori, trebbiatrici, ecc.
- sfidare lottatori di sumo
- lanciarsi a peso morto da una liana contro un muro di cemento armato
- fare il salto con l’asta in un lago… (tutti veri)
Tipico palinsesto di una puntata di Momiamazo
Le prove:
- Catch It=“La Teoria dei Guanti”: Gioco ispirato al Baseball, inventato, come si sa, in Giappone e successivamente esportato in America grazie ad un fuoricampo davvero fuoricampo.
- Knock Knock=“L’ultimo richiuda le porte”: i concorrenti sfondano le porte e l’ultimo, armato di scotch biadesivo, le richiude.
- Honey Comb Maze=“L’uscita impossibile”: labirinto inventato dall’imperatore Makuko IV, talmente complesso che non si sa se sia mai stato finito, perché chi è entrato per verificare non è mai tornato indietro.
- Walk The Tlank= “L’asse del male”: commemora l’imperatore Kanushiro IV, che conquistò la Korea facendo un doppio sei con i dadi rossi.
- Wipe Out=“Surf service del dolore”: Dedicato a Hirako Kurisawa, eroico surfista che decise di uscire durante il maremoto del ’58, le cui gesta sono documentate nel film biografico L’imbecille
- Rice Bowl Down Hill=“La ciotola”: il nome di un talent show condotto sulla TV giapponese di Faburo Frizzi, i concorrenti scartati finiscono nella ciotola delle tigri dello zoo di Nagasaki.
- Sumo Rings=“Tutto sumato…”: si ispira al sumo, nonostante sia in atto una campagna anti-sumo che costringe a scrivere sulle magliette Donne incinte: il sumo nuoce alla salute tua e del tuo bambino.
- Blueberry Hill=“Non c’è niente da ribes”. Creato in laboratorio incrociando i metodi di tortura medioevali con l’innocuo un-due-tre-stella.
- Velcro Fly=“Muro contro muro”. Scontro tra gli imperatori Muro e Muro II, vinse Muro e i sudditi gli regalarono un armadio a muro.
- Bridge Ball=“Mettete palloni nei vostri cannoni”. Inventato dall’imperatore Uttstock, dopo aver assunto un cocktail di sostanze psicotiche come assistente personale.
- The Dragon Lake="L’ultima volta che vedremo questo gioco": Infatti dopo anni di onorata carriera, sarà ritirato dal mercato, per lasciare il posto a giochi ancora più dolorosi.
- Karaoke=“Canta che trapassa”: Ispirata alla storia dell’imperatore Afono IV, che a causa dell’incantesimo di una fattucchiera fu condannato a cantare per tutta la vita la canzone “C’è una boa nella canoa” di Andrea Mingardi. Le finaliste vincono una riga sulla fiancata della macchina.
- Show Down= ...la pagina del manuale che conteneva le informazioni per questo gioco è precipitata da un aereo su un’isola misteriosa, ha stretto amicizia con una palla del Bridge Ball e le ha dato un nome.
I concorrenti più famosi:
- Ayuko Rakato: fa la rubacuori nel reparto cardiologia dell’ospedale di Kyoto.
- Concetta Wakamoto: Segretaria di una grossa multinazionale giapponese, ormai da 5 anni nel tempo libero si dedica a questo gioco la sua specialità è quella di buttarsi nel fango in tutte le maniere possibili.
- Okushiro Fereri: faceva la cassiera, ma grazie a un reality ha imparato a cantare come se avesse ingoiato un bambino col singhiozzo.
- Yuma Yuma Ye: ha 32 anni e si trasforma in un razzo missile.
- Tettona Tettoni: fa l’assicuratrice di kamikaze.
- Megami Energumena: ha 32 anni e sa recitare la Divina Commedia al contrario.
- Hahora Dicena: rianimatrice per turisti in un villaggio di morti viventi.
- Sumisiro Kimori: vende gli organi in cambio delle figurine di Volpi e Poggi.
- Mila e Shiro Mikodi: hanno recentemente adottato Brad Pitt e Angelina Jolie.
- Luyoko e Sariko Matzude: rapinano banche con la maschera di loro stessi.
- Uacciu Uari e Uari: una gran bella coppia.
- Ken e Shira Otukaki: secondo l’oroscopo di Paolo Kitsume, hanno un’affinità di coppia del -12%.
- Kit Mi e Michael Nait: ditta per l’imbalsamazione dei cognati.
- Satomi e Seto Ugira: commentatori delle partite di scala 40 giapponese.
- Tezuo Stira e sua moglie Ammira: coppia dell’anno al torneo di poker di Kobe.
- Ju e Jitsu Sakurako: per amore di lui, lei ha rinunciato alle orecchie a punta e all’immortalità.
- Sakura e Hamtaro Vademecum: nell’intimità amano chiamarsi Infame e Bastarda.
- Mi'nonno: il personaggio più famoso, che rimase conficcato nel fondale del "Walk the tlank". Ne è testimone l'antico detto "l'uomo saggio si trasforma in lacrime, ma anche in mi'nonno".
Curiosità
- Una corrente filosofica separatista sostiene che il distributore fosse in realtà una fotocopiatrice e le caramelle una Tomografia Assiale Computerizzata (TAC)
- Fine del PartOne.
- Inizio del Partciù.
Voci correlate
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