Truzzo
Il truzzo (pl. -i), è una sottopopolazione animale di Homo nonsapiens neanderthaliensis, della famiglia degli ominidi, di cui rappresenta un ramo filogenetico sviluppatosi per degenerazione spontanea. Per alcune classificazioni è riconosciuto come Homo inutilis, subsp. tamarrensis tamarrus supremis o anche tarzanellus (forma dialettica derivata dagli antichi greci colonizzatori di Neapolis). Esistono numerosissime varietà e razze di truzzo che si distinguono in base all'area geografica in cui questi attecchiscono.
Si pensa che i truzzi si siano originati nel Truzbekistan, paese del Medio Oriente confinante a est con il Bazookistan.
Il nome truzzo deriva dal latino truzzi, -orum, termine con il quale i romani acquisirono malauguratamente il popolo originario degli Etruzzi, poi ribattezzati dalla decenza contemporanea Etruschi. Il termine è un pluralia tantum: infatti, non esiste il truzzo singolo. Eminenti studiosi sostengono che l'appellativo venisse impiegato come pesante insulto rivolto ai liberti che cominciavano a vestirsi con toghe e tuniche da gran signori, sperperando tutti i propri sesterzi in capi d'abbigliamento.
Caratteristiche generali
In epoca moderna, per truzzo si intende genericamente la fauna che popola habitat quali discoteche, discopub e luoghi limitrofi. Sono caratterizzati da un aspetto simile e noiosamente ripetitivo, dalle stesse routine all'interno del branco, dall'omologazione del pensiero a livelli paragonabili a quelli di un alveare o di un formicaio e da una serie di simboli tribali identici e ricorrenti. Pur trattandosi di animali fondamentalmente statici e sedentari, ricorrono talvolta a spostamenti per recarsi da una "disco" a un'altra, preferendo come mezzo per tale transumanza qualsiasi cosa sprovvista di finestrini e avente un impianto stereo vestigiale, dove solo i bassi permangono. Per gli individui più evoluti tale mezzo è anche equipaggiato con marmittone-fracassone, adesivi sulle fiancate/cofano e luci al neon, in quest'ordine. Si riconoscono perché emanano un alone di musica merdosa, che spesso, grazie all'uso di marchingegni più o meno tecnologici, quali cellulari o lettori MP3, condividono a tutto volume con tutti gli esseri viventi presenti nel raggio utile dell'apparecchio, facendo capire loro quanto quella "soave" musica possa colpire l'anima, rompendola. Studi sulla religione di queste creature identificano come loro divinità Domenico Dolce e Stefano Gabbana, gli attuali leader della specie truzza,le cui iniziali sono incise sul sacro medaglione posto sulla cinta dei fedeli.
Il sistema gerarchico
È noto che queste creature hanno un proprio sistema gerarchico a forma piramidale che li differenzia l'uno con l'altro nel loro habitat.
In cima a questo sistema c'è il capotruzzo, il più truzzo del branco. Ben visto dagli altri per avere la vacca da monta più troia delle altre femmine del branco che è destinata a diventare la femmina alfa. Il capotruzzo indossa solitamente gli abiti più tipici del truzzo di alto rango ma si differenzia da esso in quanto parla completamente senza segni di punteggiatura e mettendo nel parlato il termine "MY" al posto di "il mio". Il capotruzzo è colui che guarda sempre gli altri con Carrera o
occhiali che coprano il viso in modo da farlo sembrare un vero pischello/moscone.
La femmina alfa si distingue dalle altre avendo i pantaloni più stretti di tutte e assicurandosi di farsi almeno 20 truzzi al giorno.
Gli altri truzzi che si trovano lungo i vari livelli del sistema piramidale si distinguono fra di loro a seconda del cellulare che posseggono, il truzzo è considerato di basso rango quando ha qualche capacità di articolare parole di più di 8 lettere a eccezione di "telecomando", "Houseendovena" e alcune volte di "scquolla"; il truzzo di rango medio si differenzia al suo interno in proporzione al prezzo dei pantaloni/scarpa e in base al grado di conoscenza del capotruzzo e della femmina alfa; il truzzo di alto rango è uno dei 53 migliori amici del "cuoricino my" della femmina alfa e sono quelli che credono che le Corona siano una "birra che ti sballa" ; va infine sottolineato che la femmina alfa e il capotruzzo, non stanno insieme perché si piacciono, ma perché hanno un senso del ritmo molto simile tra di loro.
Generalmente un truzzo di medio rango,quando si trova nel suo habitat naturale, riesce ad erogare una forza pari a 10 TRZ di truzzità: la truzzità è la capacità di un truzzo di trasformare gli altri individui in truzzi. Nel branco, solitamente, il truzzo predestinato a questo compito è il capotruzzo che lasciando il branco si dirige con l'aria da macho verso l'ingenua vittima. L'avvicinamento può essere svolto anche tramite una femmina del branco che porta la preda al branco per, poi, far diventare l'individuo un vero truzzo.
Possibilità di sfruttamento
Tra le molteplici opportunità di impiego del truzzo ricordiamo che:
- Rappresenta una consistente porzione della domanda di alcolici, tabacco e droga grazie al suo elevatissimo consumo di questi prodotti inducenti lo "sballo";
- È un oggetto di svago per i metallari nelle ore più noiose della giornata (tutte e 24);
- È combustibile, ergo è utile per l'accensione di falò: come risposta alla loro famigerata simpatia vengono linciati e successivamente usati per accendere quei caldi fuochi serali che trovate sulle spiagge d'Italia, da qui il famoso epiteto "Truzzi al rogo";
- Può essere usato come sacco da boxe per gabber e metallari, essendo grande la loro amicizia nei confronti dei truzzi;
- Fornisce lavoro per infermieri e medici del pronto soccorso ogni qualvolta decide di fare il grosso, infatti buona parte della traumatologia si fonda su studi effettuati direttamente sui truzzi.
L'accoppiamento
Il luogo del rito dell'accoppiamento è la discoteca, o perlomeno è lì dove il maschio spera di portarlo a compimento. Esso può impiegare anche una notte intera nel corteggiamento, spesso vano, della prima femmina che incontra, ovviamente della sua stessa sottospecie. A volte può tentare un approccio indiretto inviando suoi simili ad abbordare truzze per lui. Nel 97% di questi casi, i truzzi che dovrebbero agire semplicemente come "tramite" abbandonano la missione entro i primi 10 metri percorsi e finiscono essi stessi per tentare la conquista della truzza in questione. Il truzzo non è in grado di riconoscere l'inaffidabilità tipica dei suoi simili.
Una delle pratiche più dirette coinvolge la palpazione del culo di una ragazza intenta a ballare. Qui si può notare un'altra differenza fondamentale tra i truzzi e gli altri primati: se la giovane donna è truzza, si volterà per dargliela; se, invece, non lo è, si volterà per dargli una mazzata. Quando l'approccio con la truzza fallisce, il truzzo cade in depressione e incrementa il proprio consumo di alcool, con il risultato di subire il sequestro della patente. Nelle eventualità più gravi può pure causare incidenti stradali, dove spesso, purtroppo, non è lui a finire all'ospedale. In alternativa, il truzzo può cimentarsi in uno dei suoi hobby più deleteri: scatenare risse, fuori o dentro la discoteca - spesso proprio contro i propri simili, ma anche contro altre persone presenti nei suoi dintorni che per qualche ragione riconosce come a lui avverse. Il naso del truzzo si ritroverà quindi riposizionato dietro alla sua nuca, e lo stesso trattamento sarà dato a tutti coloro che avranno da dire qualcosa in contrario. Inoltre tutti i truzzi vantano notevoli capacità sessuali, pavoneggiandosi convinti di avere un organo riproduttivo delle dimensioni di una balenottera azzurra (30 centimetri in stato di riposo, mentre in stato di erezione il loro metro, secondo la loro opinione, non è abbastanza lungo per calcolarlo). Vanterie queste smentite con decisione dagli studiosi dell' università di Cazbridge, i quali hanno rilevato misurazioni precise su un campione di cento truzzi, presenti sul sito dell'università. Tali misurazioni sono state possibili grazie all'uso di microscopi elettronici a trasmissione, che hanno permesso agli studioso di vedere finalmente l'organo riproduttivo maschile truzzo.
Tratti distintivi
Il truzzo presenta un colorito caffelatte fosforescente, causato dalle continue visite ai solarium che, anche quando si trova in Antartide durante i sei mesi notturni, lo rendono radioattivo e perennemente abbronzato, come se si fosse fatto il bagno nel fondotinta.[1] Il truzzo ama depilarsi le sopracciglia riducendone lo spessore fino alla frazione del millimetro, chiaro emblema di virilità; il suo fascino raggiunge l'apice durante l'inizio della ricrescita dei peli depilati, che creano un piacevole contrasto con quelli rimasti alla lunghezza massima. Il truzzo più creativo riesce persino a creare dei gustosi effetti artistici depilando fino alla radice piccole porzioni di sopracciglio, ottenendo così una soluzione di continuo nella massa di peli, un richiamo inspiegabilmente irresistibile per le truzze femmine, le quali reagiscono alla vista di tali sopracciglia interrotte con copiose secrezioni vaginali.
L'abbigliamento tipico di un esemplare della specie è, così come accade nei pinguini, pressoché identico per tutti gli individui, anche se gli esemplari di volta in volta mostrano dei cambiamenti. Questi ultimi sono imposti da una potentissima istituzione chiamata moda, dominata da individui temibili, nonché decisamente ricchioni: gli stilisti, sovrani supremi del mondo truzzo.
La femmina di truzzo
Altresì riconoscibili sono le truzze femmine, chiamate anche Donna oggetto, Bratz, vacche da monta, Sbarbine, o più comunemente Barbie, a seconda dell'età. È da notare che i termini che meglio descrivono le loro caratteristiche psicofisiche e attitudinali sono "vacche da monta" o "troione da combattimento". Gli esemplari più giovani in assoluto sono noti col nome di pornobimbe.
A differenza del maschio, che solitamente ama il multicolore sfrenato, la truzza femmina manifesta una particolare sindrome chiamata abbinamento cromatico ossessivo-compulsivo, che tende infatti ad abbinare tra loro ogni parte del proprio ridottissimo vestiario. Noterete infatti che il margine, solitamente rosa, della maglietta-top-reggiseno che indossano, si intona con il colore dell’ombretto che si sono spalmate sopra le palpebre, tramite ausilio di spatole, cazzuole o, per le più fini, un pennello in pelo di cinghiale; o che il fiocchetto delle loro ballerine si intona perfettamente col colore dei loro occhi. Lo scopo di tale pittura rituale è tutt'ora ignoto dato l'uso ostinato di occhiali da sole integrali, rassomiglianti di più ai caschi delle tute da astronauta che a occhiali più convenzionali.
Come non notare i loro "vari" soprannomi e nickname utilizzati su internet, nel tentativo di apparire più attraenti e irresistibili: "BαмвOlιиα pOp-[kiLL]eR", "TecknoLesa.Stellina.Biondina.Sposina", "вαмвOlιиα ѕтяσиzα ѕємρℓι¢ємєитє", "L'µñï©å dêå ®î©©îã", "°*°*°[Nn sN uNa PiSkElLinA]°*°*°", "L@ PIKKOL@ BIMB@ DI@BOLIK@ @LL'@TT@CCO", "Xx_тяυzzєттα.ℓєѕα_xX, BiMbA--->HoUsE", "[P]rincipessinA-[V]iziatA", "ciuFfeTtini.StyLoseTti",føттυтαмeитe lei, "(_°[ρυғғ℮ттα]°Lιмιт℮∂°[℮∂ιтιOи]°_)", "вєℓℓα вιмвα".[2]
Degne di nota sono anche le foto che elaborano, inserendovi scritte quali "LA MAMMA MI HA FATTO MONELLA", "LA MAMMA MI HA FATTO TECHNO-FOLLE", "SONO STRONZA E ME NE VANTO", "Mi piacciono li Skin è me ne vanto" o "Guarda e sbava", "iO hO STyl3, Tu nO", "Perché iO pOssO, vOi nO" auto convincendosi di essere davvero dei gran fighi, e altre frasi originali e dense di emozioni: "SE le STELLE sono IN cielo IO sono L'ECCEZZIONE",[3] "IO domino IO regno IO komando IO vinco SEMPRE", "IO sono IO e VOI nun siete un CAZZO",[4] o infine frasi prese da alcune delle loro canzoni house preferite quali "eRrArE è UmAnO, pErSeVeRaRe è DI-A-BO-LI-KA!"
Da segnalare anche il fatto che non esistono truzze di condizione corporea media, esse sono necessariamente anoressiche o aventi masse caratteristiche dei pachidermi, da ciò consegue che per poter essere truzze è necessario avere squilibri a carico degli ormoni tiroidei.
Analogamente alle blatte o ad altri animali poco evoluti, ad esempio molluschi, celenterati, pesci abissali e Pokémon, spesso e volentieri le truzze femmine sono attratte da tutto ciò che luccica e brilla, come paillettes dai colori sgargianti e accecanti, utili anche come potenziali schermi difensivi anti-predatori o per stordire le prede, solitamente gufi o cani randagi. Di questi ultimi si nutrono perché, a detta loro: “L'ho letto su TopGirl, cioè, che Cameron Diaz, cioè, fa questa dieta!”.
Le paillettes si possono trovare anche negli orecchini, nelle cinture, nei cerchietti e, ovviamente, nell'articolo che più segna l'appartenenza alla categoria: la Pinko Bag. Oggetto inutile e di pessimo gusto ha la spregevole caratteristica di depositare pailettes e lustrini ovunque la truzza si rechi, sia essa la discoteca o il negozio di vestiario di fiducia. Si narra di fratelli non-truzzi di truzze che, a seguito dell'esposizione a queste borse, abbiano perso ogni briciolo di sanità mentale rimastogli e si siano dedicati alle stragi multiple. È anche solito tra le truzze usare il casco dello scooter come borsetta e vice versa o, intelligentemente, portare il marsupio dell'Eastpak sottobraccio, così da far perdere al marsupio lo scopo per cui è stato creato, quello di essere comodo e di non far girare le palle mentre si cammina tenendolo sottobraccio. Suddetti ex-marsupi devono essere in seguito "profumati" con quantità industriali di Chanel N°5.
Da ricordare che il loro obiettivo principale consiste, a ogni uscita diurna o serale, nel trovare ogni dì qualcuno da farsi. Il motivo di questo comportamento è quello di trovare un consenso fra i membri del proprio branco su quale maschio possa piacere di più: chi piace a molte può riuscire a ingravidare una di queste prima della Cresima. I branchi solitamente si compongono di almeno tre truzze: sbattersi nel bagno o in qualche luogo tranquillo è un'operazione delicata che richiede l'opinione informata di almeno altre due femmine. Esistono persone che arriverebbero vergini al matrimonio, mentre per loro è impossibile raggiungere la prima comunione da vergini.
Oltre a farsi ingroppare per motivi di vanità, e per scalare la gerarchia sociale, le truzze cercano come secondo fine l'oltremodo spropositato consumo di qualsiasi tipo di droga, che cercano di scroccare ai loro compagni di serata,[5] ricambiandoli con prestazioni sessuali.
Le mutande UOMO
Dopo il patto D'Agostino-Ponte ogni esemplare maschile di truzzo per identificarsi in tale categoria deve indossare un paio di mutande "UOMO". La necessità di demarcare l'appartenenza al sesso forte è essenziale, molto spesso i pantaloni vengono lasciati liberi, senza cinta, per rendere visibile la scritta. Il materiale è puro tessuto sintetico elasticizzato, simbolo della modernità e d'avanguardia, comodo per atteggiarsi in discoteca e mostrare il pacco quando ve ne sia necessità. Caratteristica essenziale della mutanda è l'esiguo prezzo, la ditta si impegna a mantenere i prezzi bassi per accontentare il maggior numero di consumatori, acquistabile esclusivamente nei mercati rionali o nei negozi più isolati del mondo occidentale. Altra caratteristica importante in linea con le conformità del patto è il colore, che deve essere necessariamente fluorescente, in modo da attirare attenzione nei paesi bassi e avvertire i guidatori della presenza del truzzo sulla statale del ritorno sbronzo a casa.
Comportamenti e psiche
Esistono svariati tipi di truzzi e la loro stirpe è in continua evoluzione, se così si può definire.
I truzzi hanno un processo inverso di crescita cerebrale: sappiamo che nell'organismo di una persona normale, il lavoro di "potatura" dei neuroni comincia verso la terza età. I truzzi, invece, intraprendono tale cambiamento a partire dalla nascita, arrivando a circa 9 anni ad avere le capacità intellettuali di un comodino. Preferiscono il linguaggio fisico e solitamente si esprimono semplicemente dimenandosi goffamente in discoteca o tirandosi testate a vicenda, ma sforzandosi riescono anche a parlare: il loro linguaggio verbale è molto rozzo e disarticolato, consistente per il 90% in versi simili a quelli di Chewbecca, intramezzati da continui "minchia" e "cioè", e per il restante 10% di bestemmie, neologismi incomprensibili e discorsi aventi come centro della trattazione le loro moto o le vacche che conoscono. Un esempio di questo linguaggio [6] è: "Crossami la sizza che la smuzzo". Leggenda narra che due o tre di loro siano riusciti a mettere insieme delle frasi di senso compiuto. Purtroppo non avevano comunque niente di interessante da dire (si vedano Ungaretti, Montale e altri esponenti dell'Ermetismo)
Alcuni truzzi memorizzano (mettendo così in moto l'unico neurone presente nella loro testa) il prezzo di ogni singolo abito che indossano, allo scopo di difendersi da eventuali nemici della loro specie o delle razze rivali rispondendo agli insulti dicendogli che loro indossano abiti più costosi dei loro, quindi si verificano due situazioni:
- Contro altri truzzi subiscono una risposta identica che vede cambiare solo il prezzo dell'abito; a tal punto il truzzo se ne va con aria offesa per tornare poi con abiti più costosi
- Contro membri di altre razze (la maggior parte di loro sono metallari, punk e rapper, ma alla fine un po' tutti) vengono semplicemente pestati con maggior forza e i loro costosissimi vestiti sporcati con quello che si ha a disposizione; solitamente questi altri poi si alzano, chiamano i rinforzi e il truzzo in questione finisce al più vicino ospedale.
È altresì interessante il loro comportamento su MSN: per qualche inspiegabile motivo, si accingono a scrivere parola per parola e premere dopo ogni singola parola invio (come se fossero incapaci di costruire frasi sensate), in modo da fare discussioni lunghe, senza punteggiatura, e che risultano noiose, e rompi co-glio-ni a qualsiasi persona che non sia filotruzza.
Il cellulare
Un'altra caratteristica fondamentale del truzzo medio è l'importanza data al telefono cellulare, che ha perso del tutto il suo ruolo originario: in genere i loro apparecchi scattano foto, vanno su Internet, ti gestiscono la dieta, ti friggono le patatine se hai fame, amministrano il tuo conto bancario ma non fanno neanche una maledettissima chiamata. Da notare inoltre come lo cambino almeno una volta al mese e debba avere ogni funzionalità da nominare ai propri amici, che increduli rimarranno a bocca aperta dallo stupore, pur non sapendo di che si tratti. Il telefono del truzzo deve avere attaccato ogni genere di inutile gadget, come un minuscolo Winnie the Pooh vestito da tavoletta del cesso, oppure un compact disc vero o una fashionissima iniziale del/la tuo/a lui/lei/loro; inoltre deve essere pieno di immagini a effetto sapientemente scaricate dal truzzo più vicino con la nuova tecnologia Bluetruzz.
Il "must" di ogni truzzo è di certo il nuovissimo Motorola firmato niente di meno che da Dolce&Gabbana. Cosa ci può essere di meglio per un truzzo se non un cellulare che unisce il design unico del Motorola alla marca più in voga del momento? Niente! Infatti, oltre a questo, c'è da aggiungere che un cellulare Motorola "normale" costa circa meno della metà rispetto a quello della D&G. Perché tale differenza? Il telefono di marca vanta un colore dorato e un pendaglietto con il celeberrimo logo. Per una persona normale potrebbe sembrare un'assurdità, ma per il truzzo è il più alto degli status symbol. E non basta! Eh no, signori, perché c'è anche il modello Nokia firmato da nientepopòdimenoche Cavalli! Stessa storia del Motorola, il colore è un simpatico zebra "striscepedonali".
Ovviamente, siccome abbocca a qualsiasi tipo di pubblicità, il truzzo non può rimanere indifferente a uno spot pubblicitario che gli impone di chiamare il solito numero a 5 cifre e scaricare la suoneria e lo sfondo più fèscion del momento (ovvero dei 5 minuti di durata dello spot). Il truzzo spende quindi vagonate di soldi in cagnolini che cantano, margherite che ballano, gatti con occhi assolutamente inquietanti e stranamente fissi in un punto senza mai muoversi, rane invasate che si credono Axel Foley, mucche che scoreggiano o qualsivoglia visione di chissà quale personaggio drogato. In particolare sembrano essere gli unici individui a prendere in considerazione il coglione delle pubblicità delle suonerie anche dopo averlo visto in faccia e avere ascoltato la sua voce. Da notare che i poveri truzzi, se privati di cellulare Prada, rischiano di avere attacchi di panico, che nei casi peggiori possono sfociare in irrimediabili crisi di personalità.
Modo di ascoltare la "musica"[citazione necessaria]
Prima di parlare da qualsiasi punto di vista dello pseudo-genere musicale detto truzzume, bisogna considerare che all'ascoltatore di tale genere, una volta perso temporaneamente il parziale uso dell'unico neurone presente nel vuoto sotto le chiome ingellate, sia per eccessivo consumo di omogenizzati, sia perché diengì dicono di fare così (dogma della loro fede), ogni suono arriva al cervello come tale genere musicale, che sia il muggito di una mucca o il flash di un'ennesima foto scattata a Gigi D'Agostino, magari mentre si ficca la racchetta da ping-pong nel culo.
Il truzzo non può utilizzare le cuffie, neanche a un volume che supera il rumore di un jet in decollo. Il truzzo è molto generoso e preferisce così far ascoltare la sua musica a tutti quelli che gli sono intorno. Forse perché nel luogo di culto si sostiene la teoria di far sentire a tutti e non al singolo, o perché i truzzi non posseggono intelligenza singola, per la mancanza di pollice opponibile, o forse perché, dato che il neurone è fuori uso, non è loro possibile il gesto di portarsi le cuffie alle orecchie.
Perciò il truzzo ascolta la "musica" house usando le casse del telefonino, gasandosi e cercando consensi dalla gente intorno a lui, convinto e abituato al fatto che siano tutti truzzi, e che quindi ascoltano ciò che lui considera la roba più "figa" del mondo. Solitamente smette di ascoltare la musica quando si accorge che tutti i presenti nelle immediate vicinanze lo stanno colpendo con sguardi assatanati e occhi iniettati di sangue e brandiscono coltelli e asce insanguinate, pistole, catene e/o spranghe, mentre una squadra SWAT è già in viaggio per completare il lavoro iniziato dalla folla inferocita.
Crede anche di avere una memoria fantasmagorica in quanto ha immagazzinato nella sua scatola cranica vuota le pochissime parole [7] ripetute all'infinito della sua "canzone" truzza preferita. Quando poi si arriva all'inglese finge di cantare sapendolo peggio di quelli della pubblicità della Coca Cola light.
Domande come questa testimoniano inoltre l'enorme cultura musicale del truzzo medio (notare l'azzeccata scelta di categoria, la perfetta consecutio temporum e la lodevole abitudine di memorizzare PERSINO i titoli delle sue "canzoni").
E comunque, quando i truzzi sentono la loro pseudo-musica non si limitano a gesticolare in modo strano come i rapper o a scuotere la testa come i metallari[8], ma eseguono i loro assurdi "balletti" che riprodurranno il sabato successivo "alla disco". Essi si distinguono anche nel riprodurre un vocabolo tutto loro di dubbio significato quale "unz" a ritmo di "musica".[citazione necessaria]
Il truzzo è talmente ossessionato dalla house che gli basta sentire per mettersi a ballare: non importa il fastidio che arreca alla gente e ancora meno il luogo, basta che inizi a sentirla e si metterà a ballare come un posseduto sotto convulsioni.
Il truzzo medio definisce qualsiasi genere Metal: "Quelli che urlano HAR HAR HAR"
Kit d'élite che un truzzo deve sempre avere con sé
Esemplare maschile
- Piastra: indispensabile per lucidare e lisciare i capelli, anche se lunghi meno di mezzo millimetro, cosicché i pidocchi scivolino via velocemente. [9]
- Trucco: sì, avete capito bene: TRUCCO. Non il trucco di David Copperfield, il trucco che usa anche Elisabetta Canalis! Eh sì, sembra infatti che il truzzo maschio voglia assomigliare il più possibile alla truzza femmina. Fa spesso uso di cipria rosa per far risaltare i suoi zigomi sempre lampadati, per cui color ano sporco. Oltretutto, essendo la cipria rosa, il truzzo si trova a essere vestito tutto di un unico colore, proprio come l'esemplare femmina. Per questo gli scienziati fanno sempre più fatica a distinguere il sesso del truzzo. Da non dimenticare le eventuali due dita di fondotinta rubato alla madre, per cammuffare l'acne, giusto per non svilire ancora di più la - peraltro decisamente dubbia - virilità.
- Preservativo: ed ecco qui l'ultima moda, portare il preservativo nel portafogli [10]. Audaci antropologi si sono infatti avventurati nell'esplorazione di portafogli truzziani, rinvenendo non di rado nient'altro che semplici palloncini colorati. Palloncini spesso irrimediabilmente bucati dall'inaccorta collocazione o dal lungo tempo di inutilizzo. Grossa tragedia per il truzzo che, data la sua natura naïf, non può certo prevedere né porre rimedio all'inevitabile macello interfamiliare. Prevedibile la persecuzione repressiva di molti genitori con figlie.
- Specchio: sarebbe difficile non notare come l'esemplare medio di truzzo maschio(nonché femmina) faccia uso dello specchio in qualsiasi momento e in qualunque situazione; grazie a questo possono anche scattarsi delle avvincenti foto a petto nudo nel bagno con la propria macchina fotografica, sfoggiando l'assenza assoluta di muscolatura pettorale, per regalarle alla truzza femmina, come modo per mettersi in mostra rispetto al branco.
- pettine: un altro indispensabile strumento sempre presente negli accessori del truzzo/a è il pettine, infatti, proprio come per gli emo, la presenza della più minima increspatura dei capelli può portare prima a essere allontanati dagli altri membri del branco, poi in seguito al suicidio. Il pettine è il più fedele amico dello specchio poiché la razza truzza li usa sempre in coppia
- Gel: amico inseparabile del truzzo, ne usa mediamente un tubetto prima di uscire di casa.
Esemplare Femminile
- Le truzze dentro al loro astuccino, degno del gonnellino di Eta Beta, tengono di solito: rossetto, matita, ombretto,allucinogeni forbici dalla punta arrotondata (© Dodò - L'Albero Azzurro), fondotinta, lip-gloss, preistorici campioncini di profumo, fard, crema coprente per i foruncoli, cerone compatto (del tipo che usano le pompe funebri, Berlusconi ed Emilio Fede), crema idratante, eye-liner, vibratore 20 cm, lisciante per i capelli, autoabbronzante, latte detergente, unghie finte, smalto, specchietto, tonico al carciofo, diserbante industriale per insetti, ammoniaca, acido solforico, uranio arricchito, plutonio ecc. Pinzette, Pagine Gialle, Uniposca, bianchetto, solvente per unghie, ciglia finte, orecchini, piastra (come i truzzi maschi), parrucca, spazzola, pettine, elastici vari, foto di Riccardo Scamarcio con autografo finto, libro Tre Mesi Sopra il Cesso, spazzolone del cesso, caramelline per l'alito, ombrello, pinzatrice, mollettine a forma di Hello Kitty, cazzuola, pennello, cemento a presa rapida, asfalto, una carota, padella antiaderente, forbici dalla punta arrotondata (di scorta), carta igienica, colla vinilica, un martello pneumatico, borraccia termica, colla per ceretta, pistola ad acqua, lampadine, scatola integra di preservativi scaduti da 5 anni, Zigulì allo yogurt spacciate per pillole contraccettive, Giovanni Muciaccia, copia firmata Armani della piccozza di Mario Tozzi, lentine colorate, arricciaciglia, mattoni e pietre che appesantiscano un po' la borsa (tra cui diversi modelli di cellulare), svariati tipi di accendini decorati con scritte, loghi o nomi (tipo kikka, D&G o Diabolika4e) fatti con il bianchetto battuto in una cartoleria (quindi "da spavento"!), pezzi di carta non meglio identificati e spezzettati dalla lunga permanenza nel suddetto luogo, tacchi a spillo 12 cm, arachidi, panettone, polpettone, led di scorta in caso alla disco siano finiti, graffette, orologi da parete, cd di Laura Pausini, Pausini, bottiglia d'acqua della Rocchetta, cerchietto per capelli, macchina fotografica (rosa, colorata, ovviamente), iPhone di ultimo modello, cd di Eminem, Emis Killa o Entics, diario segreto, bibbia dei truzzi, mascara, portafogli ricco di carte di credito esaurite per farsi fighi con gli amici, pinzette per capelli, forcine, crema abbronzante (nel caso la pelle non sia sufficientemente color cacca), cuffie per il cellulare, Labello, film romantici di vario genere... e non mi viene più in mente niente. Ma naturalmente non finisce qui.
- Occhiali Carrera
ovviamente i più ricercati dai truzzi sono quelli celesti..."cioè regà me so comprato i carrera celesti cioè me fanno troppo coatto!....Nooo celesti!!! nun te sei regolato li volevo io!!" Sono diffusissimi anche rossi,bianchi, color pipì per i truzzi maschi. Le truzze usano occhiali viola, rosa e bianchi.
Fumo, alcool e droga
Sigarette
Il tipico truzzo dice di fumare di tutto, ma fuma solo per farsi il "fiko". Generalmente e soprattutto al Nord Italia il truzzo medio fuma Marlboro Light (o Camel Light), anche se molti tendono a passare alle Davidoff.... che, costando di più, ovviamente li rende più fichi. Fa più figo ancora comprare, invece che un pacchetto da 20, due da 10. Naturalmente non fumeranno mai delle sigarette veramente forti come le senza filtro perché sotto sotto nemmeno gradiscono il fumo.
Alcool
Il simpaticone non ha mai assaggiato la birra, e si limita in realtà a versarla gradualmente per terra quando i suoi simili non lo guardano, inconsapevole del fatto che i suddetti simili adoperano lo stesso puerile stratagemma. Il truzzo fa ciò per mostrare come sia in grado di non ubriacarsi a prescindere dalla quantità d'alcol ingurgitata. Quando il truzzo si trova nel proprio luogo di culto a volte riesce anche a bere le sacre bevande offerte dal barista, solitamente un incapace che mescola liquidi a random. Sebbene abbiano un contenuto alcoolico, studi scientifici dimostrano che l'effettiva portata di questi sedicenti cocktails è di 0,002 gradi; comunque questo basta al truzzo in questione per ubriacarsi come se un normale essere umano avesse bevuto sei botti di whisky. Per questo l'individuo spesso finisce in una rissa oppure all'ospedale, per una sana lavanda gastrica. La classica birra del truzzo è la Corona con una fettina di limone e una spruzzata di sale; la sceglie non perché sia buona [11], ma semplicemente perché costa il doppio di una birra normale e quindi "fa figo" spendere 4 euro per una birra di merda. Quando si trova in feste di compleanno organizzate in casa di qualcuno, si diverte a fare mix tra vari tipi di alcolici, convinto che mescolando tre bevande l'alcool triplichi, anziché fare una media tra le tre gradazioni, finendo poi col vomitare dappertutto come uno che ha bevuto 8 bottiglie di vodka. Ultimamente tra i truzzi va di moda sballare con un cocktail chiamato "Invisibile", composto da un mix in proporzioni casuali di Vodka, Gin e Tequila; normalmente il truzzo si avvicina al bancone della discoteca e grida "Oh tipo, mi fai un invisibol"?
Droga
Quando il truzzo va in discoteca fa finta di prendere ecstasy, mentre in realtà prende medicinali per le emorroidi [12] dopo averci scritto sopra "ecstasy" con un pennarello. Tutto ciò ovviamente solo nei casi più fortunati: generalmente gli spacciatori, tramite truzzo-radar in dotazione, individuano il minchione di turno e gli vendono a prezzi sedici volte più alti le palline di argilla espansa che si usano in genere nei vasi da fiori, dopo averle intinte nella scolorina. Tanto il truzzo si "sballa" lo stesso. Il medesimo, di seguito, si atteggerà per il locale mostrando la classica spanna simbolo della cannetta per sniffare o in alternativa vagherà come un deficiente a occhi sbarrati per ostentare un fantomatico consumo di 12000 pasticche. Verrà smascherato prontamente in quanto esso ballerà come un orso beone incurante del ritmo. Tocco finale avviene sul cellulare con ripresa di lui e i suoi simili in un concerto di spanne e occhi sbarrati per poi prontamente inserire il video su Youtube e nella descrizione aggiungere "...troppo fuori, serata da desfo". In altri casi, il truzzo fa uso di zucchero a velo al posto della cocaina, spesso in luoghi pubblici. Purtroppo questi soggetti non hanno la capacità di riconoscerne la differenza.
Canne
Quando i truzzi non hanno un cazzo da fare, si ritrovano alle 2 di pomeriggio, a casa di uno di loro, e vanno a farsi le canne sul balcone, ma invece di fumarsi fumo... si fumano o salvia o aghi di pino essiccati, rosmarino o origano o ancora cacca di pecora spacciata per hashish afgano e dopo il consumo di solito esordiscono con frasi del tipo "minchia sta roba spacca" "Mi sono in botta". Dopo essersene fatta una tutti,e facendo finta di non capire nulla, barcollare e avere svarioni, i più sboroni se ne fanno un'altra e appena la finiscono... ...BLUEEEUUURRRPPP!!!... un getto di vomito, a mo' di esorcista, di colore fluorescente contenente anche gli scarti delle cose mangiate 3 settimane prima, va a inondare la gente che passa sotto al balcone, prontamente gli altri si mettono a ridere di lui. Dopo questa fase anche gli altri cominciano a vomitare; dopo la fine della fase "esorcistica", si mettono in competizione per chi aveva vomitato di più, non riuscendo a porre un rimedio a ciò, si affacciano alla finestra per vedere chi aveva lasciato la chiazza più grande.
Cultura truzza
Ormai è scientificamente dimostrato: il truzzo NON è a conoscenza della cultura o, perlomeno, non ha ben chiaro in cosa consista, nonostante il fatto – inspiegabile – che la squola italiana ne sia stracolma in maggioranza.
Gli esperimenti sono stati impietosi. A domande tipo "hai mai pensato di farti una cultura?", il 58% dei soggetti hanno risposto "cuRtura? eccheccussè?", il 25% è stato colto da risate spastiche inarrestabili accompagnate da svenimenti, convulsioni epilettiche e altre espressioni di sofferenza. Il 10% ha cercato invano di capire la domanda: alcuni si sono slogati la corteccia cerebrale per lo sforzo, altri sono andati in loop cerebrale per ore e si sono poi accasciati al suolo, stremati; infine un buon 7% si è semplicemente dato alla fuga dopo aver compreso, circa 45 minuti dopo, che il termine "farti" non era riferito alla figa che avevano visto il precedente sabato sera in discoteca.
Rivolgendosi in particolare a ciò che i truzzi identificano come cultura, deduciamo che il loro ideale di saggezza è direttamente derivato dall'eccessiva autostima, vale a dire che non intendono imparare nulla poiché si credono intelligenti. Altro riferimento va fatto sul comportamento del truzzo 2^ fase a scuola, dove nella sua media troneggiano i 2 e i 3, voti che egli giustifica con il disimpegno, e non con la reale assenza di Q.I.
I truzzi hanno origini Etrusche, il loro nome è stato modificato dai gerghi dialettali della cultura italiana, ma la leggenda narra che i truzzi modificheranno il loro nome in " TVKDBPMPT @@@ ciauuu ", non c' è da preoccuparsi però, le leggi dichiarano che chi non avrà voglia di pronunciare questo nome potrà chiamarli semplicemente " ESEMPLARE NON RICONOSCIBILE ALL' ATTIVITA' UMANA " o ancora più semplicemente potrà pronunciare in sua presenza le due parole " Dio... Perché? "
Compleanno truzzo
Il truzzo medio, raggiunta la sua maggiore età, organizza una festa, solitamente in una discoteca ma a volte anche in locali privati o case dislocate in periferia. Solitamente queste feste sono caratterizzate da musica truzza a tutto volume e da luci intermittenti ad alta velocità che sono in funzione ininterrottamente per tutta la serata. Per le persone normali, è impossibile restare tutta la sera davanti a questo spettacolo di luci che fanno rincoglionire e musica che fa cagare. A tal proposito, qualora fossero invitate dal truzzo, si premuniscono di tappi per le orecchie e biancheria intima di ricambio, ma nonostante ciò, è impossibile per loro sfuggire ai flash; quindi devono andarsene per forza prima o poi, se vogliono restare vive. Molte volte si imbucano per mettere in atto il terribile Manuale dello scroccone, data l'abbondanza di tavola calda e di birra presenti a queste feste, mentre il truzzo accumula un mare di soldi (circa 3000 € o più) da parte di amici e parenti che non spenderà per comprarsi la patente (ah no, a quello ci pensa il suo babbo) bensì per completare il suo equipaggiamento truzzo.
Non crediate a ogni modo che tali feste siano caratterizzate da particolari presenze di figa, o anche solo da presenze. In genere il truzzo al suo compleanno può vantare la presenza di una decina di amici (uomini, ovviamente, che credevate?) che, dopo essersi esibiti in rituali di ballo con mosse allucinanti per i comuni mortali, provano a bersi qualche birra salvo poi sedersi sconsolati da qualche parte a far finta di fumare. Il giorno dopo la festa sarà comunque spacciata, con giuramenti da far impallidire quelli biblici, come una specie di mix tra woodstock '69 e il concerto di Vasco Rossi (cantante dal quale truzzi e truzze traggono tutte le loro idee sulla musica romantica) a San Siro.
Sport
A parte qualche rara eccezione, il truzzo pratica generalmente tre tipi di sport: il calcio, la palestra e la danza. Inoltre, il truzzo ritiene che andare in motorino sia uno sport.
Calcio
Sì, logicamente, prevedibilmente, spassionatamente vivono di calcio. Per questo è il nostro sport nazionale. Sanno comunque solamente palleggiare, fare inutilissimi giochetti per sembrare Cristiano Ronaldo, e farsi autogoal, per poi vantarsene con gli amici.
Palestra
La palestra è, al pari della discoteca, un luogo di culto per il truzzo, che vi trova molte occasioni di cimentarsi in riti e sfide con i suoi simili. Di norma il truzzo sceglie la palestra più costosa che trova, che in genere è caratterizzata dalla presenza di attrezzi con televisore e, a volte, console e lettore cd incorporati. L'attività principale del truzzo in palestra è bere il Red Bull o il Burn, il resto del tempo lo passa a fissare i culi delle ragazze presenti e avvicinarsi a loro per tentare di rimorchiarle. Gli unici momenti in cui si allena sono quando deve tenere testa a un suo simile in una gara di pesi. Questa sfida è molto simile al rito di accoppiamento dei pavoni: mentre alzano i pesi da ben 10 chili con la macchina, i due sfidanti si fissano con il loro sguardo da triglia, fra l'ilarità generale. L'attività fisica svolta in tale luogo da un truzzo si limita agli esercizi per bicipiti o addominali, i quali potranno poi essere sfoggiati indossando canottiere attillate o a rete, oppure magliette a maniche lunghe eccessivamente strette che "inavvertitamente" fanno notare braccia sproporzionate rispetto al resto del corpo [13]. Non disponendo di pazienza per costruirsi un fisico REALE come gli atleti normali, i truzzi tendono a sovraccaricarsi di integratori e steroidi, credendo di aumentare in tal modo la velocità di potenziamento, quando invece non fanno altro che disintegrare ulteriormente il loro fegato già devastato dall'eccessivo consumo di fritture e di allucinogeni che usano per apparire dei VERI amici.
Danza
Sport più congeniale al truzzo di sesso femminile o presunto tale, che in discoteca trova un habitat ideale alla riproduzione, alternativo alla consueta auto/motoretta.
La stragrande maggioranza dei truzzi maschi che cercano di entrare in una scuola di ballo lo fa esclusivamente per tentare approcci diretti con tutti i membri di sesso femminile della loro specie; ciò, unito al fatto che il truzzo medio balla con la grazia di un tarantolato in crisi di astinenza da eroina, fa sì che coloro che tentano questa strada vengano buttati quasi immediatamente fuori a calci in culo.
La maggior parte dei truzzi pertanto ha la possibilità di mostrare i propri stili di ballo soltanto in discoteca. Questi "stili" sono uno più brutto dell'altro: uno dei più affascinanti consiste nello stare con la schiena dritta mentre le braccia vengono fatte ondeggiare senza alcun criterio a destra e a sinistra, o viceversa. Colpisce la straordinaria somiglianza con i balletti dei Teletubbies, per questo a volte chiamati anche Teletruzzies.
Ogni danzatore truzzo, a discapito di quale stile adotti, è comunque riconoscibile dai seguenti fattori:
- Balla da far schifo;
- Ripete fino alla nausea gli stessi tre o quattro movimenti strampalati, molto in voga le emulazioni di operai metalmeccanici/carpentieri o più semplicemente aleggio da galline;
- Ogni tanto urla frasi senza senso e cori da stadio;
- Presenta perennemente l'espressione di uno che pensa di essere sexy e atletico.
- L'espressione e i movimenti non presentano quasi nulla di umano o minimamente comprensibile.
Alcuni esempi pratici:
Chiunque abbia un minimo di conoscenza autentica della danza e non sia uno di loro sente il dovere d'umiliarlo pubblicamente nel suo habitat naturale, ossia la discoteca, facendogli capire quanto i suoi gesti scoordinati non siano esattamente cool e trendy ed esponendolo al pubblico ludibrio.
Rare eccezioni di bravi ballerini/e tra i truzzi ce ne sono, ma questi soggetti presentano, ancor più dei loro simili, una vera e propria carestia di neuroni. Pertanto la loro principale occupazione consiste nel guardare programmi come Amici di Mario de Filippi o Paso Adelante.
Quoziente intellettivo dei truzzi
- Dimostrazione matematica:
Posto che si ha che .
Inoltre, posto , si ha che ;
Pertanto, il quoziente intellettivo dei truzzi è un numero molto piccolo; ma poiché non è un numero reale, il quoziente intellettivo dei truzzi non esiste.
- Spiegazione biologica:
Il cervello dei truzzi non esiste (e in certi casi il Q.I. risulta un numero negativo)
- Spiegazione per accademici della crusca:
I truzzi sono deficienti.
Scuola e università dei truzzi
Come mostrato sopra, data l'inesistenza totale del cervello, il truzzo scolastico tende ad avere voti che raramente superano il sei e le materie in cui riesce ad avere 7 (in casi eccezionali addirittura 8) sono: religione ed educazione fisica. Nei momenti in cui ci sono i compiti in classe, ai quali il truzzo arriva puntualmente senza aver studiato (perché non aveva voglia e soprattutto perché non studiare "fa figo"), si mette a leccare il culo al secchione di turno, pregandolo di suggerirgli le risposte e promettendogli in cambio cose che non gli darà mai, come soldi o ragazze (sempre ammesso che ne conosca, data la sua tendenza a inventarsi storie immaginarie con ragazze altrettanto immaginarie, tendenza residua dalla sua adolescenza da bimbominkia). Se i truzzi falliscono a scuola, c'è sempre il papà disposto a pagare la scuola privata
Una volta conclusa la scuola superiore con un punteggio che va dai 60 su 100 ai 61 su 100, il truzzo medio si iscrive all'università in indirizzi di cui, fino a due secondi prima, nessuno immaginava l'esistenza (esempio: Lingue e letterature scientifiche del genoma socio-psico pedagogico umano e intellettuale) dato che iscriversi a questi indirizzi fa tendenza, con la matematica convinzione di non fare un cazzo e facendo spendere migliaia di euro ai genitori, dato che la maggior parte dei truzzi universitari, non lavorando e usando le paghette per le piastre, vestiti e cellulari targati "D&G", si fanno pagare tutte le cose "superflue" da mamma e papà.
Curiosità
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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci? |
- Il massimo della loro cultura televisiva è Uomini e Donne.
- La loro intelligenza è uguale al 3% di tutto il resto.
- Charles Darwin era arrivato alla conclusione che, se l'uomo deriva dalla scimmia, la scimmia deriva dal tabbozzo. La scienza moderna ha però dimostrato che sarebbe stato impossibile per il tabbozzo sviluppare tutti quei neuroni in così pochi milioni di anni.
- Una delle aspirazioni massime del truzzo è quella di scaracchiare a terra talmente forte e talmente velocemente da riuscire a levitare.
- Dal '700 fino alla fine della seconda guerra mondiale il truzzo venne usato per trainare carri da trasporto (da cui il famoso "carro a truzzi"). In seguito alla diffusione delle automobili, il suo utilizzo venne limitato alla sola produzione di carne da macello. Nel 1994 la specie venne dichiarata protetta dal WWF (mortacci loro!) e i truzzi cominciarono ad andare in giro per strada liberamente e senza museruola (anti-scaracchio e anti-puttanate).
- I truzzi si reputano molto fortunati. Sono convinti di essere sempre il 999999 visitatore di una pagina web.
- Se un truzzo frequenta una scuola è solo per far presenza, e perché quella scuola fa tendenza.
- Solitamente i truzzi minorenni si servono di piccolissime autovetture biposto da guidare (simili alla smart ma con la targa da motorino ed estremamente pericolosa e usata a tal punto di rompere la marmitta catalitica) e il fenomeno è così diffuso che ognuna di queste autovetture per deficienti è comunemente identificata come "Truzzo Mobile", riempendola di neon, lucette slampeggianti e credendo di fare colpo sulle truzze mettendo coprivolante e copricintura dei looney tunes.
- Un truzzo è capace di spruzzare del liquido rosso sui sedili della propria truzzo mobile e far credere agli amici truzzi di aver passato una notte di sesso con una truzza vergine ed averle fatto uscire addirittura il sangue!
- Ascoltando la canzone "Smoke on the water" dei Deep Purple, il truzzo esclamerà: "Nooooo, trp forteeeee!1!!! La sigla di Lucignolo!!!!!!111"
- Nel 2017, i truzzi sono scomparsi, ma stranamente le discoteche abbondano di persone (non truzze), questo è dato dal fatto che nel 2017 ci sono i bimbiminkia risvoltinati, che sarebbero l'involuzione del truzzo.
Voci scorrelate
Collegamenti esterni
- Anche i narvali sono truzzi
- Truzzo ottantenne in azione
- Camicie truzze su misura
- Una famiglia di truzzi al completo
- Dimostrazione che Truzzi non si diventa ma si nasce, o meglio si viene costruiti... un po' come Pinocchio
- 4 truzzi in discoteca
Note
- ^ Siamo tentati di dire che effettivamente questa pratica del bagno nel fondotinta sia realmente praticata, e che per mascherare l'odore gradevole del fondotinta si fanno un secondo bagno, ma in Chanel n.5, il che li rende odorabili anche da 1 km di distanza.
- ^ Se a seguito della lettura di questo paragrafo avvertite delle vertigini, si tratta di una reazione normale. Ciò non esclude la possibilità che siate comunque degli scemi.
- ^ La doppia Z contribuisce a rendere l'idea dell'intelligenza dell'essere
- ^ Citazione insolitamente colta, ma è molto probabile che l'individuo non sia a conoscenza della sua provenienza
- ^ Naturalmente quasi tutti sconosciuti alla femmina
- ^ (diversi ricercatori sul campo si sono adoperati per avere questo esempio)
- ^ (solitamente un miscuglio farfugliante di parole prese a caso tra: sex, bitch, drug, ass, fuck, centromediano metodista e bosone)
- ^ il pogo non si menziona, si sporcherebbero i vestiti
- ^ Negli ultimi anni tuttavia si è constatato che i pidocchi hanno imparato a fare trekking in queste pareti lisce
- ^ moda naturalmente sbagliata, i preservativi scadono nel portafogli, e dato il nullo utilizzo che i truzzi ne fanno il che è molto probabile
- ^ anzi, secondo tutti i normali fa molto cagare, è infatti birra allungata con acqua
- ^ o caramelle Dietorelle,
- ^ un segno di riconoscimento sono i pettorali assenti
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