The Legend of Zelda: Twilight Princess

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia gemellata con la Liberia.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

The Legend of Zelda: Twilight Princess
Tipo di gioco Avventura interminabile
Programmato da Gente che la Nintendo ha adocchiato per strada
Pubblicato da Shigeru Miyamoto
Piattaforma Trivellazione (palle)
Approvazione del MOIGE No *CRICK* ehm… volevamo dire !!
Tipo di giocatori Nintendomani annoiati
« Quella cavalla lì, non è la stessa più, non è la stessa più, non è la stessa più »
(I Bacucchi Pazzi quando Epona si imbizzarrisce.)
« Dimmi... anche tu ti senti triste e malinconico al tramonto? Si dice che sia l'unico momento in cui il nostro mondo e l'altro si congiungono... Il momento in cui le anime dei defunti rimpiangono di aver lasciato questo mondo... Forse è per questo che un amaro senso di mestizia pervade le ore del crepuscolo... »
(Gli scrittori non sapevano che far dire all'amico di Link nella scena iniziale e hanno rubato la frase da una poesia di Addolorato.)

The Legend of Zelda: Twilight Princess è un videogioco della Nintendo, dalla durata complessiva di cinque anni.[1]

Trama

Per sbloccare questo minigioco, dovrete trovare tutti gli spettri in giro per Hyrule. Cosa state aspettando?
L'inizio della fine

Link, un giovane di Tauro, si trova alla Sorgente di Tauro insieme al suo amico Remo la Barca. Mentre Remo sta dicendo cose fuori contesto, incarica Link di partire per il castello di Hyrule.

« Senti Link, il capo villaggio mi ha chiesto di fargli un favore, devo consegnare un dono ai reali di Hyrule, ma io avevo già in programma di guardare pornazzi, non è che potresti consegnarlo tu al posto mio? Grazie, parlerò io col capo villaggio di questa questione »
(Remo ascolta molto Link)

Due giorni dopo, mentre Link sta andando ad Hyrule, la sua amica Iria sta salutando Epona, il cavallo di Link, e mentre gli sta dando il cestino del pranzo e le sta pettinando i capelli, Iria nota, guardando lo specchietto retrovisore di Epona che ha costruito lei, che il cavallo ha una ferita profonda e larga rispettivamente 1 e 2 micrometri, situata proprio sul campo mediano. Iria allora sgrida Link per aver fatto passare a Epona troppi pericoli [2] e quindi rapisce Epona, ma così facendo Link non può recarsi ad Hyrule.

Il giovane allora decide di chiamare la polizia, ma poi si rende conto che quelli della Nintendo non avevano incluso i cellulari nel gioco, quindi decide di riprendere Epona lui stesso. Riesce a intrufolarsi da Iria e vuole scusarsi e riavere Epona, ma lei, per cacciarlo, chiama dei mostri in groppa a cinghiali, che stordiscono Link. Tutto fila liscio, ma i mostri improvvisamente si ribellano a Iria e qundi rapiscono lei, Epona e Colin, un bimbo del villaggio che si trovava lì perché stava cercando il suo berretto, che aveva perso il giorno prima.

Il nostro eroe riprende i sensi e decide di riprendersi Epona e, camminando, si trova davanti un portale che lo risucchia ed entra in un mondo chiamato crepuscolo e si trasforma in dugongo lupo. Dopo Link finisce in una prigione e incontra Midna, una cosa che usa un gel potentissimo per i capelli, che lo aiuta a uscire dalla prigione in cambio di rupie, proprio come il secondino della prigione con mio zio. Il protagonista, dopo aver giocato a indovina indovinello con Midna, scopre di essere nel castello di Hyrule e incontra la principessa Zelda, che indossa un nuovo cappuccio molto alla moda. Poi Link scopre che Zelda e gli abitanti di Hyrule sono stati maledetti da Zant, il re del crepuscolo che ama vestirsi da piccione mutante.

Quando Zant diventò re del crepuscolo festeggiò ballando canzoni dei Bee Gees

Il giuovine adesso vorrebbe tornare a casa ma Midna dice che è meglio salvare Iria e Colin, Link, non avendo impegni, accetta.
Midna teletrasporta Link al villaggio di Tauro perché vuole una spada e uno scudo per giocarci nel tempo libero. Dopo aver preso spada e scudo, Link cerca di tornare nel regno del crepuscolo, ma viene chiamato dallo spirito della luce Ratane che gli dice che la sua trasformazione è opera di un mostro che si è impossessato della luce di Hyrule usando una graffetta e il regno della luce rischia di trasformarsi nel regno del crepuscolo e l’unico che può evitare questa cosa è Link, che deve far resuscitare gli spiriti della luce. L'impavido eroe accetta, perché quel giorno non c’era niente di interessante alla TV.
Alla fine il nostro eroe riesce a liberare le terre di Firone dall'ombra e ri-diventa umano ma con nuovi vestiti che lo spirito di Firone ha comprato per lui da Amazon, anche se Link continua a guardarsi le mani, che ha lavato con il suo sapone L’Orèal.

"Wow... ma sono vere?"
Alla ricerca dei cristalli oscuri

Link si incammina verso il santuario della foresta per godersi una meritata vacanza, ma scopre che lì c’è un dungeon, vorrebbe andare via, ma ha prenotato per un mese, quindi decide di sconfiggere mostri e liberare scimmie.
Prima di andarsene, il protagonista vuole dedicarsi al giardinaggio e quindi si reca dal giardino del santuario per tagliare l'erba, ma scopre che fra le erbacce c'è un boss, e se deve liberare definitivamente Firone dalle ombre deve sconfiggerlo. Fortunatamente in suo aiuto arriva il capo del WWF che odiava il boss perché ha imprigionato molte scimmie, maltrattandole, e insieme a Link riesce a uccidere il boss. Alla reception del santuario decidono di premiare il lavoro svolto da Link donandogli un portacuore e un cristallo oscuro, subito dopo Midna gli dice che il cristallo oscuro serve per sconfiggere le ombre, ma un cristallo da solo non basta e gli chiede di trovargliene altri due [3]

Nel frattempo Link libera dalle ombre anche le terre di Oldin e viene ricompensato dallo spirito Oldin con dell’ossigeno usato, e gli dice anche che deve dirigersi al Monte Morte, il tutto condito con una serie di “Oh, eroe prescelto dalle dee” messo a cazzo di cane, ma i Goron, che vivono lì, non lasciano passare più nessuno. Il giovane decide di andarci lo stesso, ma un Goron lo caccia via, scambiandolo per una mosca fastidiosa. Tutto sembra perduto, ma un transessuale gli dice che il capo del villaggio Tauro una volta ha sconfitto i Goron con la sua forza, Link allora decide di andare dal capo villaggio per sapere come sconfiggere i Goron e per chiedergli in prestito qualche rupia.

Dopo essere andato dal capo villaggio, Link scopre che ha sconfitto i Goron con degli stivali di ferro, che non solo lo fanno ancorare a terra i piedi in modo che i Goron non possano spostarlo, ma ogni volta che gli indossa perde 17.0613 calorie. Il capo villaggio permette a Link di usarli per sconfiggere i Goron, e Link, grazie agli stivali, arriva da Don Ardesio, un Goron, più precisamente l’anziano del villaggio. Come da manuale i suoi scagnozzi vogliono dare il benvenuto a Link buttandolo fuori, ma Don Ardesio ricorda a loro che si deve fare solo in caso di testimoni di Geova, quindi decide di fare una proposta a Link: se gli da i piedi allora gli permette di andare nelle miniere del Monte Morte, ma Link non accetta quindi decidono di fare un incontro di sumo. Link sconfigge Don Ardesio e quindi gli permette di andare nelle miniere, ma non solo, Ardesio dice che Dalvos, il patriarca dei Goron, aveva trovato un cristallo oscuro, ma come tutti sanno, la ricchezza rovina le persone e Dalvos, avendo paura che qualcuno gli rubasse il cristallo oscuro, da normale divenne in modalità "Ti spezzo come un grissino", e allora don Ardesio chiede a Link di salvare Dalvos e di ordinargli una pizza con salciccie e amianto.

Link prende il cristallo oscuro e re-imposta Dalvos in modalità normale, ma non ha potuto ordinare la pizza perché erano finite le salsicce, Midna però è veramente avara e vuole che Link prenda anche l'ultimo cristallo oscuro, che si trova nelle immense terre di Ranel, scoprendo così che le ombre sono arrivate anche lì. Alla fine Link riesce a portare la luce anche in quelle terre e, come premio, lo spirito Ranel gli racconta la storia del Regno di Hyrule per mettere in guardia Link.

Allora Link, il mondo un tempo esisteva, ma era in forma caotica perché Dio il settimo giorno si era dimenticato di finire il lavoro, ed è rimasto in questo stato finché le divinità crearono la Triforza e gli spiriti della luce. Era un'epoca di pace e prosperità, non esistevano soldi, la gente comprava le cose vendendo organi, si poteva comprare una mela in cambio del fegato, ma i Twili, un popolo di maghi, portò il caos nel regno. Le divinità, allora, mandarono sei saggi, estratti a sorte dalla rubrica telefonica, e portarono i Twili nel regno del crepuscolo. Un tizio di nome Ganondorf volle entrare nel regno del crepuscolo per sapere come hanno fatto a impossessarsi di Hyrule, per farlo anche lui. Ma i sei saggi lo sconfissero alla velocità in cui Berlusconi cambia idea in una giornata, veloce direi. Dov'ero rimasto? Ah si, le divinità mandarono sei saggi...

Alla fine Link sviene, stremato da tutte queste cazzate. Dopo essersi svegliato Midna dice a Link che lei era la principessa del regno del crepuscolo. Stava per vincere le elezioni, ma Zant, corruppe i Twili con caramelle, diventò re e trasformò Midna in una piccola creaturina[4].

Midna dice che l'ultimo cristallo oscuro si trova nel santuario degli Zora, ma è troppo profondo e Link è fuori allenamento. Tutto sembra perduto, ma Midna si ricorda che quando Link era lupo il villaggio Zora era congelato, probabilmente perché la stufa si era rotta, poi Link fece sciogliere il ghiaccio usando il meteorite che doveva schiantarsi sulla Terra il 21 dicembre 2012. La regina Zora, che era diventata un fantasma, ringraziò Link e gli chiese un favore, cioè di salvare suo figlio e di pulirle la casa.
Link allora si mette alla ricerca del principe Zora e di una scopa, scoprendo che, in una trattoria del borgo di Hyrule, dove alloggiava Iria, c'era il principe degli Zora, che stava molto male per avvelenamento da cibo della trattoria, ma la padrona del posto per non far scendere gli affari, disse a Iria che era malato. Link allora decide di portarlo nelle terre di Oldin, perché li c'è un medico che riesce a curare gli Zora, e, dopo molte insidie [5] riesce a raggiungere le terre di Oldin, dove lo Zora guarisce, e l'eroe, dopo aver pulito la casa della regina Zora, viene premiato con una tunica speciale che permette a Link di poter battere il record mondiale di apnea.

Link però non è interessato ai premi e vuole usare la tunica per andare nel tempio sott'acqua degli Zora a cercare l'ultimo cristallo oscuro. Alla fine il protagonista riesce a uccidere il mostro del tempio infilandogli un dito nell'occhio e riesce a prendere il cristallo oscuro, e si teletrasportano alla sorgente dello spirito Ranel perché si. Tutto sembra a posto, ma Zant ruba i cristalli oscuri a Midna, e prima che lei possa intervenire chiamando le forze dell'ordine, la espone alla luce di Ranel riflettendola col suo orologio e trasforma Link in un lupo. Zant è sul punto di uccidere tutti e due, ma Ranel, preso dalla noia, decide di movimentare le cose trasportando i due protagonisti al borgo di Hyrule. Giunti lì Midna implora Link di portarla da Zelda, perché lei è l'unica di Hyrule che dà medicine gratis. Giunti dalla principessa succede una disgrazia, la medicina si rompe! Quindi a Zelda non rimane altro che unire il suo spirito con quello di Midna, così può girare fra le luci e le ombre senza fatica, infine consiglia a Link di dirigersi alla foresta sacra. Il giovane ci va e potenzia la sua spaduccia con la spada suprema, in grado di esorcizzare il male e di essere trendy allo stesso tempo.

Che palle, adesso bisogna cercare lo Stargate!
Una delle fantasie erotiche di Link.

Dopo aver preso la spada, Midna consiglia all'eroe di cercare lo stargate, che venne creato dalle divinità per sigillare il Twili nel regno del crepuscolo, ed è sorvegliato dai sei Saggi. Il portale venne usato anche per imprigionare Ganondorf, il re del male, nel regno del crepuscolo, decisione che è stata presa dopo che lui uccise un Saggio, perché anni fa, Ganondorf gli fece delle frittelle e in cambio, lui doveva lavargli l'automobile, ma il Saggio non la lavò mai, il saggio si discolpò dicendo che quelle frittelle facevano pena, ma al re del male non importava nulla.

I nostri due protagonisti si incamminano nel deserto Gerudo alla ricerca del portale, ma scoprono che per raggiungerlo bisogna attraversare un noiosissimo dungeon: il "Patibolo del Deserto"[6]. Alla fine del dungeon Link cerca di raggiungere i sei saggi, ma viene fermato da Zant, che per sconfiggerlo resuscita Stallord, il suo cane che morì mentre lui andò in vacanza, ma alla fine link lo uccide grazie a una poderosa botta di culo.

Ma, raggiungendo lo stargate, il protagonista scopre che ne è rimasto solo un pezzo, i Saggi dicono che è colpa loro e il portale è stato diviso in quattro parti da Zant, Midna però è troppo stanca per punirli e decide di cercare gli altri tre pezzi del portale insieme a Link. Il nostro protagonista, nel frattempo, sbatte la testa contro un muro dalla disperazione.

Link si reca al borgo per cercare i pezzi del portale, e nel frattempo incontra i protagonisti di The Big Bang Theory, intenti a cercare gli stessi oggetti. Il giovane prima prende in giro i nerdoni, poi scopre che un pezzo del portale si trova nella casa dell'uomo delle nevi, un mostro così ricco che si è comprato un dungeon e lo usa come villa. Link alla fine cerca di prendere il frammento del portale, ma viene fermato dalla consorte dello Yeti, perché vuole avere una relazione col nostro eroe, Link però vuole essere solo suo amico ma a lei se ne sbatte, allora il giuovine è costretto a stordirla, subito dopo viene l'uomo delle nevi che è preoccupatissimo per la moglie che è svenuta, quando lei riprende i sensi il mostro le dice frasi d'amore degne delle canzoni di Tiziano Ferro e subito dopo si abbracciano e fanno pace, nel frattempo Link se ne sbatte e ruba un frammento di cuore ai coniugi e si prende il pezzo di stargate.
Il secondo frammento si trova nella Foresta Sacra, custodito all'interno del santuario del tempo in cui, secoli prima, l'Eroe del Tempo prese una spada speciale per uccidere Ganon ed affettare il prosciutto.

Il libro che la vecchietta dona a Link.

Prima di trovare l'ultimo frammento, Link si reca in una città del Far West, dove incontra una vecchietta, l'unica abitante di quella città e gli dona la prima parte di un antico libro che contiene indicazioni per raggiungere la città Eterea, dove si trova l'ultimo frammento del portale.

Facendosi aiutare da Sheldon Cooper, Link scopre che nel libro c'è scritto un incantesimo per spezzare la statua del tempio del Villaggio Calbarico, che si trova sullo scantinato di un pastore [7]. Dopo aver trovato i pezzi del libro, che erano sparsi per Hyrule perché uno studente si era incazzato di studiare e ha strappato il libro nascondendo le pagine, Link distrugge la statua e scopre che dentro c'è un cannone enorme, e, facendolo riparare, lo spara su nel cielo, rompendogli tutte le ossa.

Epilogo
Ganondorf mostra orgoglioso il suo nuovo tatuaggio.

Alla fine il protagonista ha preso anche l'ultimo pezzo e ha riparato lo stargate, e, insieme a Midna, va nel regno del crepuscolo, e subito dopo va alla dimora di Zant. Link sconfigge il re del crepuscolo, anche se sopravvive, e scopre che non è altro che una pedina nel gioco di Ganondorf (la dama) che si è impossessato del castello e vuole dominare il mondo, nel frattempo Midna uccide Zant usando il potere delle doppie punte. Tornati ad Hyrule, i nostri amici si recano al castello che è diventato la sede di Zant e trovano la principessa Zelda nel bel mezzo di un pisolino. Dopo aver svegliato Zelda e sconfitto Ganondorf, che si era trasformato in Ganon, Midna tenta di sconfiggere definitivamente il cattivone e teletrasporta Link e Zelda nella piana di Hyrule, ma lei non riesce a sconfiggerlo e Ganondorf le ruba il cappello. Pieno di collera e deciso a vendicarsi del cappello di Midna, Link decide di affrontare Ganon in uno scontro a cavallo; mentre Zelda lo scambia per un bersaglio di frecce, Link lo ferisce con la spada. Ma siccome Ganondorf non ha voglia di morire decide di fare uno scontro a spade con il giovane. Link alla fine lo uccide con la spada, ma Ganondorf dice che resusciterà presto, perché quelli della Nintendo non vogliono far finire la saga di Zelda.

Grazie all'aiuto degli spiriti della luce Midna rivela il suo vero aspetto, che fa venire un'erezione da paura a Link. Alla fine del gioco Midna ritorna nel regno del crepuscolo, e mentre ci entra inciampa e rompe lo Stargate in mille pezzi, rendendo tristi quelli di The Big Bang Theory, che non hanno fatto in tempo a vedere il portale.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Contribuisci a scop migliorarla disintegrando le informazioni nel corpo della voce e aggiungendone di inappropriate

  • Nel corso del gioco imparerete varie tecniche di spada, per apprenderle dovete diventare lupi, andare vicino ad alcune rocce dalla forma strana, ululare le hit dell’estate del 1784, poi verrete in un'altra dimensione, un lupo bianco vi dirà di giocare a nascondino con lui, e se lo trovate entro tre anni, vi porterà in una villa in cima all’Everest, subito dopo il lupo bianco si trasformerà in uno scheletro della lego con dimensioni umane e vestiti rubati ai barboni, e vi insegnerà quelle tecniche in cambio della vostra anima [8]
  • Nel gioco ci sono vari comandi speciali, tra cui:
    • Scuotendo il Wiimote e il Nunchuck continuamente, Link viene colpito da un attacco epilettico
    • Rimanendo fermi per un'ora, Link comincia a sentirsi inutile, e si suicida gettandosi da una rupe, se la rupe è piccola si getterà più volte.

Altri progetti

Note

  1. ^ Se si è un esperto videogiocatore
  2. ^ Probabilmente in quel momento aveva le mestruazioni
  3. ^ In realtà è solo una scusa: i cristalli oscuri valgono un sacco di rupie e Midna voleva venderli a un ricco commerciante per diventare così ricca sfondata.
  4. ^
    - Tu: “Ma che bastardo...”
    - Io: “Nient'affatto, la Costituzione del crepuscolo lo permette, e anche quella del Sudan, ma questa è un'altra storia.”
  5. ^ ad esempio doveva uccidere dei mostri piromani in groppa a cinghiali, mentre un uccello enorme cerca di cagare addosso a Link e il Presidente degli Stati Uniti cerca di sganciare bombe atomiche nel terreno
  6. ^ Chissà perché quel nome spaventava i turisti
  7. ^ Quante sorprese si possono trovare nelle cantine e/o nelle soffitte
  8. ^ Se ci sono gli sconti