Tomas Milian
Tomas Milian (Kingston, 12 maggio 1902 – Roma, per sempre) è uno scrittore, poeta, regista, doppiatore, attore teatrale, sceneggiatore, ferroviere, puggile, idraulico, spogliarellista, prestigiatore, ladro, politico e panettiere italogiamaicano. È internazionalmente considerato uno dei maggiori artisti e intellettuali italiani non solo del XX secolo ma anche di tutti i secoli successivi. In Italia è meglio conosciuto con il simpatico epiteto di Er Monnezza, grazie ai suoi grandi meriti sportivi. Egli è altresì noto con altri graziuosi vezzeggiativi quali Er Pirata, Er Trucido, Lo Zozzone, U Fitusu, L'Unto, O' Puorc, Testiminchia e via dicendo.
L'infanzia
Figlio di Bud Spencer e Marisa Laurito, nacque in Giamaica durante l'esilio del padre (il quale era stato cacciato da Napoli per motivi di ingombro). Qui egli visse un'infanzia sana e imparò a cacciare le trote a mani nude, abilità che non gli servirà mai più nella sua vita. Qui inoltre affinò nuove tecniche di combattimento quali la sberla volante, il kebab avariato e, come suprema evoluzione di quest'ultimo, il peto al napalm.
Gli esordi
Nel 1917 fuggì da casa per cercare la gloria. Vagabondando per l'università incontrò il giovane filosofo Bombolo, in arte Venticello. Da tale incontro nacque una grande amicizia e un sodalizio culturale che li spinse a trasferirsi a Roma per fondare la rinomata Accademia delle Brutte Arti Escatologiche. Essi fecero del peto, pertanto, un'arma di distruzione di massa, ampiamente da essi utilizzata per scopi umanitari. Tale attività proseguì per lunghi anni, fino a un inaspettato intoppo: Bombolo generò un peto acido inverso, che lo spedì dritto in coma. Disperato per la sorte dell'amico, il giovane Tomas decise di fuggire in peregrinaggio alla ricerca dei Nirvana. Fulminato dall'improvvisa apparizione di Giovanni Bivona decise di dedicarsi al teatro.
Il successo
Il sommo maestro lo presentò al grande regista Mario Magnotta. Fu così che nacquero i grandi successi che conquistarono al nostro eroe un posto nella storia:
- Franco, li mortacci tua!: cortometraggio su una giornata di lavoro di Franco, un becchino. Magnotta interpreta il ruolo principale, mentre Tomas interpreta il pescivendolo che avvisa il becchino della caduta delle bare dal carro funebre (scena madre del film, da cui il titolo).
- Pio de na mignotta: film fantapolitico su Astolfo De Fornicis (interpretato dal Magnotta), giovane prete bestemmiatore infiltrato che scala in breve le gerarchie ecclesiastiche fino a diventare papa, in modo da diffondere l'agnosticismo mosconiano.
- Esse come Savona: ssss sssss, sssss ss s ssssssssssss, ssss ss (debutto alla regia di Tomas Milian).
Il ritorno di Bombolo
Infine accadde il miracolo: Bombolo uscì dal coma espellendo il peto acido inverso con un colossale rigurgito, che investì due infermieri del carcere di Rebibbia (dove egli si trovava), trasformandoli in due statue bronzee. Tali statue, tuttora conservate nel Museo Archeologico del Louvre di Aci Trezza, sono internazionalmente considerate l'apice della carriera di Bombolo. Ricominciò dunque il sodalizio artistico-alimentare tra i due grandi artisti, da cui scaturirono vari capolavori:
- Me sa che so stati i faggioli: Bombolo mangia un saporito piatto di apparentemente innocui legumi conditi con cerumi e peli ascellari di Tomas Milian. Improvvisamente, OOPS! Un rumorino causa un piccolo incidente...
- Mamma ho perso l'aereo: il piccolo Kevin rimane solo in casa. Due simpatici barboni, Janu U Fitusu (Milian) e Tanu A Scimmia (Bombolo), lo menano. Poi Tanu gli da il colpo finale. L'interpretazione valse a Bombolo il Cazzo d'Oro come Peggior Coglione non Sassofonista alla Sagra del Muro di Pizzighettone.
- Ladri di biciclette: Janu U Fitusu e Tanu A Scimmia menano Giovanni Bivona, gli rubano la bicicletta, poi lo menano di nuovo.
- Petons: film sulla guerra del Vietnam e sull'uso del napalm. Debutto di Bombolo alla regia. Sceneggiatura di Tomas Milian. Contorno di rucola e funghi trifolati.
La separazione
Nel 1987 l'Università degli Sputi di Salsomaggiore Terme offre a Bombolo una cattedra onoraria nella Fuckoltà di Filosofia, come docente di Coprofagia Generale. Egli accettò l'incarico, interrompendo improvvisamente la propria carriera cinematografica. Tomas Milian, profondamente turbato, non riuscì ad accettare facilmente la fine del loro sodalizio.
La lotta politica
Tomas Milian cercò per vari anni qualcosa con cui riscattare la propria esistenza. La sua occasione giunse nel 1994: l'esercito della Giappocina invase il Regno delle Due Sicilie, instaurando una feroce dittatura fascista e destituendo il Re. Nel Regno si diffuse presto una leggera incazzatura popolare, per cui il nostro eroe decise di recarsi a Napoli a fomentare una rivolta. L'irruenza e l'eloquenza del nostro eroe gli permise di guidare la folla inferocita all'assalto delle caserme militari espugnandole. Tomas, utilizzando la materia prima locale, si distinse per le raffinate e inusuali tecniche d'assalto: il cassonetto di Troia, il lancio mediante catapulte di sacchetti di immondizia incendiati, rotolarsi nella merda di cavallo (tecnica dall'efficacia un po' meno evidente). A tali imprese è dovuto l'epiteto di Er Monnezza (oltre che al suo alito all'aroma di pappagallina stitica).
Oggi
Milian è attualmente Presidente e Dittatore ad honorem della Terronia. Dopo aver conquistato Roma e avendola nominata capitale del Regno, vi ha preso residenza in Viale del pesce morto da tre giorni, 382.
L'artro monnezzaro
Recente è stato il passaggio del testimone all'altro illustre monnezzaro, Claudio Amendola. E come per Sean Connery e Roger Moore (i principali interpreti di James Bond) anche per questo più illustre e fascinoso personaggio del firmamento cinematografico, i fans si sono divisi livorosi e starnazzanti tra "milanesi" e "amendoliani", ognuno rivendicando la supremazia buzzuresca del loro coattissimo beniamino.
Curiosità
- Indiscrezioni vogliono che Riccardino Fuffolo fosse in realtà un alter ego di Milian, il quale avrebbe voluto partecipare di nuovo a dei lungometraggi, ma in incognito.
- Il compianto Bombolo, che simpaticamente ricordiamo, è stato ministro della scultura e delle fognature nel governo Monnezza I.
- Mario Magnotta è ministro della lasagna e delle lavatrici.
- Giovanni Bivona è ministro del travagghio in campagna.
- Sono in molti i personaggi che si sono ispirati al look casereccio e sbarazzino di Er Monnezza: Che Guevara, Super Mario, Diego Abatantuono, Hillary Clinton e Gabriele Paolini
- Caparezza è figlio del Monnezza
- Tomas Milian ha doppiato Al Pacino nei film Scarface ed Il Padrino.
- Tomas Milian potrebbe essere Mio cuggino