Total War: Rome III
No, non è un errore di battitura, questa non è la voce su Total War: Rome II, la cui versione beta è globalmente disponibile dal 03/09/2013. È la voce sul suo seguito. Nonciclopedia ha infiltrato i suoi agenti nel QG della Creative Assembly, per carpire i segreti della prossima pietra miliare degli RTS. |
Piccola premessa:
Total War: Rome II, lo strategico più atteso del 2013, è stato indubbiamente una svolta per la saga Total War. O un punto di non ritorno, a seconda dei punti di vista. I nuovi CEO Grand. Uff. Lup. Mann. della Creative Assembly e della SEGA[1] hanno infatti deciso di puntare a una platea sempre più vasta di videogiocatori: Allargare il mercato! è stata la prima parola d'ordine. La seconda è stata: Usiamo i giocatori come beta-tester! e la terza: Sputtaniamoci la reputazione!.
La versione beta di Total War: Rome 2 uscì il 3 settembre 2013, già pre-ordinato da metà fan della serie (Sossoldi!); dopo 3 mesi erano già uscite 9 patches, millemila DLC e un'espansione, cioè porcaputtana dopo 3 mesi un'espansione.
E adesso stanno lavorando sul terzo episodio: che con tali premesse, sarà la naturale conclusione di queste scelte di marketing.
Grazie ai colloqui con sviluppatori, grafici, programmatori, managers e addetti alle pulizie - che in certi casi ne sapevano più dei managers - della C.A., Nonciclopedia è fiera di mostrare in esclusiva mondiale - trafugando di nascosto pure un paio di immagini - l'anteprima del futuro capolavoro del genere strategico:
Sommario
Total War: Rome III sarà un videogioco di tipo arcade a turni con elementi di platform in tempo reale, sviluppato esclusivamente per Nintendo Wii.
Al momento, però, è ancora nella versione alfa.
Quindi dovrebbe uscire dopodomani.
Se la SEGA non affretta i tempi.
Il gioco è ambientato nella Roma antica, e attraverserà il corso della storia romana dall'epoca repubblicana all'età imperiale. Sarà il primo strategico sviluppato apposta per il Wii; si sta già preparando la conversione per le altre console, mentre è esclusa una futura versione per PC.
Pare infatti, ma sono voci di corridoio, che il capo-divisione videogames della SEGA, finendo per caso sulla pagina Wikipedia dei videogiochi più venduti di sempre, abbia avuto un mezzo infarto vedendo le vendite milionarie dei primi classificati - Wii Sports, SuperMario Bros. e Tetris. Da qui la richiesta alla C.A. di sviluppare il gioco su Wii, Nintendo e Game Boy. Ma alla fine bisognava concentrarsi su una sola console, e la scelta è andata su quella con le vendite migliori.
Caratteristiche
Rome III è diviso in due sezioni distinte: mappa strategica (a turni) e campo di battaglia (in tempo reale). Come sempre, la prima è divisa in province con una capitale ciascuna; la mappa sarà "il 40% più grande di ogni altra mappa precedente!", e quest'affermazione non può che portar bene.
Accessori
- Telecomando Wii Remote, d'ora in poi Wiimote: si userà per selezionare le armate o gli agenti, lanciare i giavellotti, scoccare le frecce, menare fendenti[2].
- Pedana Balance Board: si userà per muovere armate, agenti, o le singole unità durante la battaglia.
- Joypad (opzionale): si userà per mirare con le catapulte o altre armi d'assedio.
Mappa strategica
Nella mappa strategica, basta selezionare l'armata e camminare sulla pedana per vedere l'armata muoversi. E qui c'è la parte platform: bisogna stare attenti a dove si va! Se infatti l'armata è vicino alla costa e sbaglia direzione, o non si ferma in tempo, poi entra in acqua e lì annega. Come nell'antichità! I fiumi, inoltre, non si attraversano più sui ponti/guadi: si saltano direttamente. L'intera armata fa infatti un balzo in avanti ogni volta che ci si alza sulle punte dei piedi.
Turni e stagioni
È stato un errore togliere le stagioni in Rome II, ha affermato, contrito, il gameplay programmer Jerome Watermelon, ma le reintrodurremo per accontentare i giocatori più esigenti. In Rome III si tornerà ai vecchi tempi: ogni turno durerà 6 mesi e un anno sarà diviso in due stagioni.
Agenti
Non ci saranno più diplomatici, spie, assassini, mercanti o campioni; alla C.A. sono riusciti a condensare tutte le caratteristiche in un'unica figura.
Ci sarà un agente solo: L'OMINO (in inglese, the manikin). L'omino farà tutto: basterà usarlo come se fosse un'armata, poi si agita il Wiimote alla cazzo "e qualcosa farà"; compierà cioè un'azione totalmente casuale[3] aggiungendo un elemento di puro azzardo nei finora troppo lineari RTS.
Familiari e albero genealogico
Ovvero il mistero di Fatima della serie Total War: se nel primo Rome per scegliere l'erede bastava selezionarlo dall'albero e in Medieval II si mandava in missione suicida l'erede brocco sperando che il successivo fosse quello buono, in Rome II l'albero genealogico, semplicemente, non c'era. Se non altro, peggio di così non si può fare, si erano illusi i fan della prima ora.
Si sbagliavano. Come semplificare ancora? e Come far comprare il prodotto anche a quelli che al massimo giocano a Candy Crush? le domande che hanno assillato in questi mesi i vertici SEGA.
Era rimasta un'unica strada, ci ha spiegato il game designer James Buzzicone: I SOCIAL TREES. Sarà il consumatore cliente giocatore, connettendosi a facebook col proprio wii, a crearsi la propria famiglia, scegliendone i membri tra i suoi amici!
È l'idea del secolo! aggiungeva l'entusiasta Buzzicone, mentre le pupille gli si dilatavano a formare il simbolo del dollaro.
A pensarci, avere il bomber Mirco, Gian, la Fra e via dicendo tra i propri Generali darebbe al gioco un'epicità senza precedenti.
Intelligenza artificiale
Questa sezione presenta vistose lacune. Anzi, è probabilmente senza speranza. Se puoi, contribuisci donando 5,00 , 10,00 o 20,00 € alla Creative Assembly perché assumano dei programmatori con una vaga competenza in merito. |
Diplomazia
Glossario
- Casual gamer
Letteralmente: giocatore casuale. Quasi sempre un nabbo in ogni genere. Relativamente al genere strategico[4], per casual gamer si intende uno che farebbe fatica a giocare al primo Age of Empires perché troppo complicato.
- DLC
Acronimo per: DownLoadable Content. Sostanzialmente "contenuti scaricabili gratuiti o a pagamento". L'equivalente di un concessionario che ti vende un'auto con 3 ruote perché "la quarta arriva fra un mese e costa 1.000 € in più".
Nonostante i passi avanti fatti in Rome 2, nel 3, per non spaventare i neofiti e i casual gamer del wii, concetti complessi come "alleato" e "nemico" verranno rivisti: niente più schermata diplomatica, basterà una lavagna divisa a metà. I buoni a sinistra e i cattivi a destra.
Per negoziare con un'altra fazione basterà selezionarla dalla lavagna, aspettare che compaia il volto di quel capofazione e poi usare il Wiimote a mò di randello: più forte si mena, più migliorano i rapporti.
Aspetto gestionale
Ecco, qui ci stanno ancora lavorando. Costruire edifici o strade, regolare le tasse, addestrare le armate o reclutare mercenari sono cose che mal si conciliano, a prima vista, con le possibilità consentite dal Wiimote. Eh infatti qui sarà un po' un casino, ma al limite togliamo tutto e amen, le parole del development manager with deleg to fregnàcc Anthony Gnoorànt.
Tanto i nuovi giocatori non se ne accorgono, i veterani si lamentano ma giocano lo stesso e i fanboy, beh quelli son contenti pure se mettiamo i frombolieri a lanciare patate.
Unità e armate
Rome II aveva reso disponibili i legionari già ben prima della riforma Mariana, ma il gioco era ancora troppo sbilanciato: per ridurre le differenze tra le fazioni, da Rome III tutte le fazioni potranno reclutare i legionari, pure i pidocchiosi Sciiti. Tolemaici e Seleucidi avranno i legionari su elefante, ovviamente. In questo modo le fazioni saranno meno differenziate tra loro, col risultato di rendere il gioco più divertente. Ecco, questo dogma ce lo ricordavamo diverso, sarà la vecchiaia. Forse è il caso di chiedere lumi alla Paradox.
Unità speciali
Legionari su Vespa
Pensati apposta per far contento il mercato americano, i legionari su Vespa (unità A.o.R. reclutabile solo nella nostra penisola) rischiano di diventare l'unità più controverse del gioco. Le animazioni mentre lanciano il pilum tenendo il manubrio con l'altra mano e lo scutum coi denti sono formidabili, ma l'unità è storicamente inaccurata: le ruote della Vespa sono troppo sottili.
Battaglie terrestri
Il sistema di combattimento è stato ulteriormente perfezionato rispetto a Rome II. Basterà distendere il braccio come se si stesse giocando a bowling per far avanzare l'esercito, oppure - come nel tennis - colpire di dritto per muovere l'ala destra e di rovescio per muovere l'ala sinistra.
Per le mischie è stato introdotto un concetto rivoluzionario: il BLOB. Il BLOB è il risultato del contatto tra due unità nemiche; una gelatinosa massa bicolore (i colori delle due fazioni combattenti) nel quale ogni singolo soldato è fuso con l'altro in un tutt'uno indistinto. Il BLOB è l'evoluzione naturale delle mischie ammirate in Rome II; col passare dei minuti secondi diminuisce di dimensione finché una delle parti colorate - quella dell'unità che sta soccombendo - non si stacca e rotola via, simulando iperrealisticamente la rotta dell'armata.
Esempio a parità di condizioni:
- Unità di n° 120 fanti (spadaccini) vs unità di n° 120 fanti (lancieri).
- Profondità: 6 linee per entrambe le formazioni (20 x 6).
- Carica frontale, in campo aperto e su terreno pianeggiante, degli spadaccini contro i lancieri in posizione.
Rome I: sono impegnate le prime due linee di spadaccini e lancieri. I soldati delle linee arretrate avanzano solo per colmare i vuoti. Durata combattimento: 4-5 minuti.
Rome II: sono impegnate le prime cinque linee di spadaccini e lancieri. Dopo l'urto, la prima linea degli spadaccini combatte contro la quinta linea dei lancieri, la seconda contro la quarta e così via. I soldati dell'ultima linea corrono in tondo. Durata combattimento: 1 minuto.
Rome III: Dopo l'urto si forma il BLOB. Durata combattimento: 20 secondi.
Se altre unità attaccano il BLOB, il BLOB si ingrandisce, cambiando colore; ad esempio, se due unità Cartaginesi attaccano un'unità Romana, il BLOB sarà per due terzi bianco e per uno rosso. Se un'altra unità Romana giunge in soccorso, il BLOB diventerà metà bianco e metà rosso.
Assedi
Un piccolo, ma trascurabile problema[citazione necessaria] di Rome 2 era dovuto all'incapacità dell'I.A. di usare le armi d'assedio contro le mura. Nel III il problema è stato risolto con un colpo di genio: niente più mura.
Rimangono comunque le armi d'assedio: catapulte ballistae ecc. e torri d'assedio, che senza più mura da attaccare verranno usate come trampolino per i tuffi, probabilmente. Per rendere il gioco più equilibrato tutte le armi da assedio saranno utilizzabili da tutte le fazioni. Ma tutte tutte tutte. Anche dai pidocchiosi Sciiti, con le loro celeberrime catapulte a cavallo.
Doppiaggio
Il gioco sarà interamente doppiato in italiano.
Haha, ci sei cascato di nuovo!
E le unità Romane risponderanno in latino.
Hahaha, troppo divertente!
Ok, la smetto.
Fazioni giocabili
- Roma
Fazioni giocabili tramite DLC
- Resto del mondo
Voci scorrelate
Note
- ^ DEVE essere uno nuovo. Non possono essere gli stessi che hanno creato Medieval 2, Cristo.
- ^ se nella mappa di battaglia avete selezionato un unità da mischia
- ^ Sabotare strutture, incitare alla ribellione, assassinare altri omini, suicidarsi
- ^ RTS