Vecchietto che ha bisogno di parlare con qualcuno
Salve, sono un vecchietto che vive da solo in uno sperduto paesello montano, vuoi parlare un pochino con me? Finalmente qualcuno disposto ad ascoltarmi!! Tu non sei come questi giovani d'oggi. Eh, ai miei tempi sì che c'era il rispetto... Per esempio, una volta ho fumato le sigarette di mio padre di nascosto Ne avevo fumate talmente tante che mi erano venuti i capelli grigi e gli occhi rossi Quando mio padre lo venne a sapere, fu comprensivo Mi menò solamente con il battipanni perché non aveva trovato niente di più grande Ah, ma me lo ricordo, io... Quando c'era la guerra... Eravamo talmente poveri che dovevamo mangiarci le sigarette di contrabbando Poi mio padre non poteva più fumare E mi menava ancora col battipanni Così, perché doveva sfogarsi con qualcuno Poi un giorno si mangiò il battipanni Ed iniziò a menarmi con tutto quello che trovava in casa La cintura no, l'aveva preparata mia madre quando avevamo avuto ospiti a cena Una volta erano pure arrivati i ladri Non sapendo cosa rubare, si erano portati via me Eh, mi ricordo io... Ho dovuto combattere con le unghie, i denti e le puzzette per riuscire a tornare a casa Ma i miei genitori erano gente di carattere... mai avrebbero ceduto alla richiesta di riscatto! E nemmeno speravano che tornassi a casa, a pensarci bene Ti sto per caso annoiando? Vuoi che me ne vada? Aspetta almeno che le pastiglie per le emorroidi facciano effetto Sai? Ho cominciato ad avere i primi sintomi dopo essermi infilato una scatola di Stabilo Bicolore™ nel buco del culo Un pastello alla volta per giunta!! Comunque, c'è una cosa che voglio chiederti fin da quando sei entrato in questa pagina... ...che è collegata con la mia casella postale Che mi ha messo mio nipote nel mio PC La domanda è.. Ma tu chi cavolo sei? Come sei venuto a farmi compagnia? Io non mi ricordo niente, beh comunque ora devo andare Se vuoi parlare con me, puoi venire qua tutte le volte che vuoi A presto. Tuo nonno