X (album)
X è uno dei tanti album della tristemente famosa sequenza di postacci australiana Calli Minogue.
Descrizione
Dopo 4 anni da Body Building e la cura del male causato dal pannolone radioattivo visibile nella copertina di Dark Years Winter Edition, la nostra Kaili torna in studio, con molta e dico veramente molta calma. La registrazione dell'album ha impiegato più di un anno, pausa mondiali inclusa. Per solidarietà, produttori dai grandi nomi hanno deciso di aiutare la Minogue in questa sua avventurosa avventura come fossero le fate delle favole e grazie a loro, l'album ha avuto il permesso di avvalersi di più di 50 tracce demo di cui fortunatamente solo 13 finite nella tracklist finale.
ventunoventidueventitreventiquattroventicinqueventiseiventisetteventottoventinovetrenta trentunotrentaduetrentatretrentaquattrotrentacinquetrentaseitrentasettetrentottotrentanove
quarantaquarantunoquarantadue »L'album è pieno di tracce porno in stile Mignott, variando con brani downbeat americani ed esperimenti Glam Rock (chiaramente falliti) come 3 Hearts, per il quale la cantante dichiara di aver voluto copiare riprodurre lo stile di Marilyn Monroe. L'album è stato anche sorretto dal tour mondiale X2008, evento in supporto alle Olimpiadi di Pechino ma di cui ad oggi non abbiamo ancora prove ufficiali.
Titolo
X è il titolo dell'album e si dice sia un riferimento al fatto che sia il suo decimo album, di questo però non ne è sicura nemmeno la cantante in quanto nel 1997 ha ammesso di aver perso il conto degli album pubblicati. Alcuni credono che la X sia intesa come simbolo di censura in quanto venga considerato l'album più volgare di Calli sicuramente dopo Fuck Kiss Me Once. Altra ipotesi, la meno accreditata, è che in passato, prima della sua uscita, l'album venisse chiamato così in quanto il suo titolo era ancora incognito. Probabilmente hanno deciso di lasciare X perché più accattivante rispetto al titolo Magnetic Electric, come era da accordi.
Singoli
Il primo singolo ad essere rilasciato è 3 Hearts che viene alla luce il 9 novembre del 2007. 3 Hearts parla dell'effetto che le causano gli alcolici e le droghe (strizzando l'occhio alla discografia della sorella Dannii Minogue). Sostanze che la portano ad avere una vista non doppia ma tripla, la prima volta che le accadde disse pubblicamente di aver aperto il suo terzo occhio. Il 15 febbraio è un giorno di festa per i 2 fan della cantante perché estrae per tre volte Wow e duplica In My Lips semplicemente perché si era accorta della disparità che c'era tra la versione messicana dell'album e tutte le altre, perciò decide di trasformare Cherry Bomb, Carried Away e Do It Again (Push) nei culi di Wow e In My Lips [1]. L'11 Marzo estrae All I See (Is You) solo negli Stati Uniti in supporto all'album, ma il singolo vide tutto tranne che il successo. L'ultimo singolo estratto è The One, ennesimo esempio dell'egocentrismo della cantante, ed esce il 28 luglio nel Regno Unito, il 22 settembre in Nuova Zelanda e il 7 ottobre e novembre rispettivamente in Europa e in Australia.
Tracce
3 Hearts
Like a Drug
In My Lips
Speakerphone
Disinterested
Heart Beat Fuck
The One
No More Condoms
All I See
Stars
Wowowowow (erroneamente abbreviata in Wow)
Nu-di-ty
Cosmic
Edizione australiana e neozelandese
Magnetic Electric
White Dildo
Edizione cinese, malese e taiwanese
In My Lips (feat. Gianna Nannini)
Edizione europea
Heart Beat Fuck (Bunny Bianco Remix)
Edizione messicana
In My Lips (feat. Aleks Syntek)
In My Lips (Spritz Dub Remix)
Wow (CNN Remix)
Carried Away
Cherry Bomb
Do it Again (Push)
Edizione statunitense
All I See (feat. Minnie)
Carried Away
Pubblicazione e "successo"
Dopo mille peripezie, X viene pubblicato il 21 novembre del 2007, alla sua uscita riscuote un discreto successo a causa della poca chiarezza del progetto commerciale, raggiunge la prima posizione in Australia e Taiwan, mentre raggiunge la top 10 di molti paesi europei rimanendo però lontano anni luce dalle classifiche statunitensi. Ottiene 4 certificazioni di cui 2 Platinum per un totale di 1.200.000 copie vendute.
Curiosità
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• Durante la sua guarigione da un innominabile male, ha scritto alcune delle canzoni presenti nella tracklist dell'album, in particolare No More Condoms, che parla del sollievo nel pensare che dopo la guarigione diventerà sterile e quindi potrà passare notti di fuoco tutti i giorni senza dover utilizzare protezioni.
• In My Lips ha un titolo censurato, la sua versione originale era infatti "In My Vagina".
• Do It Again (Push) è insieme a No More Condoms il brano più volgare, in questa canzone chiede il secondo round per soddisfare il suo bisogno di rapporti.
• Nu-di-ty ha un titolo che si descrive da solo, in un'intervista rilasciata nel 2008 dichiarò che quella era la sua canzone preferita in quanto la descrivesse perfettamente.
• Quello di X è stato forse il più grande servizio fotografico realizzato dalla Mignott. Nella copertina voleva proprio apparire come tale per soddisfare le sue più grandi fantasie istrioniche.
• Durante il primo lockdown del 2020, è stata rilasciata una versione limitata dell'album che vedeva la canzone Stars ri-registrata sotto il titolo Starsene a Casa.
Note
- ^ chiamati discograficamente lati B, ma rendeva meno