Zelanda
La Zelanda, detta anche Vecchia Zelanda, è un paese europeo, celebre per aver fondato la Nuova Zelanda e per avervi trasferito lì tutti gli uomini, lasciando in Zelanda solo animali da cortile.
Geografia
Confina con Olanda, pan di Spagna e Polosvacchia, trovandosi quindi nel bel mezzo dell'Europa, senza che nessuno l'avesse mai espressamente chiesto.
È un territorio pianeggiante, grande circa 15 metri quadrati, completamente ricoperto di guano.
Storia
Patria della storica popolazione dei coltivatori di pollame, la Zelanda ha influito in maniera decisiva nella guerra anglo-boera, fornendo agli eserciti uova marce da lanciarsi per scherzo.
Nel 1809, i popoli zelandesi, stanchi di essere simpaticamente definiti dei "poveri pezzi di merda senza futuro" dagli altri paesi, si trasferirono in massa in un'isoletta spersa nell'Oceano Pacifico, situata a pochi centimetri dalla Nuova Austria, volgarmente detta Australia.
Conquistata questa squallida isoletta, la chiamarono Nuova Zelanda (vedi anche Nuova Zelanda). Per maggiori informazioni sulla Nuova Zelanda, visitate la pagina Nuova Zelanda.
Nella vecchia Zelanda, attualmente vivono soltanto galline, tacchini (più cattivi e assetati di potere), un paio di pavoni e un raro esemplare di bradipo, il quale non si sa come ci sia finito, ma a lui poco importa, gli basta mangiare/dormire/accoppiarsi.
Città
Le città principali sono Old York, capitale, Tacchinopoli, Lontra e Fagioli Town, celebre per la produzione di ottimi fagioli piccanti.
Ordinamento ed economia
La legge è in mano ai tacchini che da anni sottomettono pavoni e galline. Anche l'economia è in mano a questi temibili volatili, che barattano guano, uova, ciabatte di paglia e ukuleles (al plurale) con gli altri paesi dell'UE.
Cultura e tradizione
La rivoluzione di Lontra
La leggenda narra di un personaggio chiamato Cantagallo, amico di Robin Hood, che negli anni '70, col suo ukulele, rese nota al mondo la situazione di galli, polli e galline a Lontra, città dove i tacchini si atteggiavano in modo particolarmente dittatoriale e violento. Il celebre inno rivoluzionario si chiama "Lontra brucia" (London's burning), che è stato poi ripreso dalla boyband dei Clash.
Il testo di "London's burning" recita:
Ogni città, qualche guaio ha... Ma qua e la, c'è felicità... Ma non a Nottingham. (con Nottingham ovviamente intendeva Lontra, ma era spesso ubriaco di aranciata, il cantagallo).