Zio coglione
Descrizione
Lo zio coglione è un esemplare che si trova in tutte o quasi le famiglie italiane. Si riconosce dal fatto che alle feste in famiglia sta bene quanto un clown a un funerale. La sua età è imprecisata in quanto si crede che sia nato già cinquantenne con due allegre figliole a carico. Il suo luogo di residenza è in genere una landa desolata della Terronia dove la più alta forma di tecnologia esistente è l'aratro (il che spiega la sua particolare ignoranza). Non ha avuto fin dall'infanzia una figura paterna che può ritrovare in un fratello che lo ha da sempre addestrato fedelmente al riporto o ad abbaiare ai passanti così da incrementare la sua sfruttabilità. La sua intelligenza rasenta l'inimmaginabile: se fosse inversamente proporzionale alla sua altezza ci direbbe lui se c'è vita su Marte, ma dato che ha da sempre associato gli altri pianeti a "palle che stanno nel cielo" neanche questo basterebbe. Il suo aspetto fisico non è dei migliori: anziano, rugoso e ricurvo, con le sembianze di Gollum.
Professione
La sua professione varia a seconda dell'abiente di lavoro ed è soggetto a raccomandazioni o molto più spesso a degradazioni: se lavorasse nel campo della pornografia farebbe la vasellina.
Purtroppo le sue aspettative non sono così alte: in genere lo zio coglione è un fallito di natura, e gli spettano ruoli alquanto degradanti e inutili alla società quali aiutante benzinaio, addetto alle pulizie dei cessi dell'autogrill, fermacarte del capo, zerbino. Riguardo ai suoi ruoli è visto dai parenti più infimo di un servo della gleba intento a togliere la merda di cane dai piedi del padrone.
Affinità con la famiglia
I suoi rapporti con la famiglia sono paragonabili solo al peperoncino nel culo in quanto sta sul cazzo a parenti e nipoti. Le gesta più inopportune che compie si presentano in feste e riti sacri: quando a una comunione tenta lui di benedire i presenti e distribuire l'eucarestia o a un matrimonio incendia le damigelle, in genere figlie proprie. Dato che è cosciente di essere sempre al centro dell'attenzione a volte si esibisce in veri e propi spettacoli a cui la gente accorre anche pagando. Quando è ancora stabile può fare una verticale sul tavolo del ristorante, lavarsi i denti dopo ogni portata, sparare con una pistola ad acqua piena di benzina sul vestito della sposa intenta ad accendere il cero; quando si scatena non c'è santo in cielo che lo fermi in quanto li bestemmia tutti: nel momento in cui il prete dice la frase "Vi dichiaro marito e moglie", accusa quest'ultimo di averlo visto in un film porno, o, peggio, amette di aver fatto sesso con lo sposo. Si fa disprezzare anche dalle nuove generazioni della famiglia appioppando ai nipoti soprannomi offensivi e talvolta assurdi e senza senso, come "testa di mongolfiera" al nipotino col tumore al cervello.
Precauzioni
Si presenta nelle abitazioni dei parenti senza avvisare e decide di stabilirsi anche per giorni ricreando il suo habitat naturale infestando la casa di cattivi odori ed escrementi. Avere uno zio coglione in casa può portare tantissimi pericoli in quanto portatore di malattie ormai debellate da secoli come peste bubbonica o vaiolo. Può svuotarvi il frigorifero in 15 millesimi di secondo ed è ricercato in 186 stati, in 58 dei quali sono legali anche i matrimoni gay. Tenerlo lontano da oggetti tecnologici anche di uso comune come tv o cellulari perché non riconoscendoli potrebbe ingugitarli o soddisfarli sessualmente. Vi consigliamo vivamente di sopprimerlo e sotterarlo in giardino così grazie al suo fetore di letame sarà utile a far sbocciare le viole.